Nicoletta Mantovani è nata sotto il segno zodiacale del Sagittario, il 23 novembre 1969. La sua città natale è Bologna. La donna che attualmente ha 50 anni è una produttrice cinematografica molto nota al pubblico italiano in particolare per la sua lunga storia d’amore con il cantante Luciano Pavarotti. Per quanto riguarda la sua famiglia sappiamo solo che il padre era un collaboratore di Pavarotti. Dal matrimonio di Nicoletta e Luciano è nata una figlia, Alice Pavarotti.
Per quanto riguarda gli studi Nicoletta ha studiato scienze naturali, non ha terminato gli studi perché ha deciso di dedicarsi al lavoro. La sua adolescenza non è stata tutta rose e fiori visto che all’età di ventiquattro anni Nicoletta ha scoperto di essere affetta da Sclerosi Multipla. La sua malattia è rimasta “nascosta” fino alla sua guarigione. La donna si è sottoposta alle cure a New York e poi ad un intervento chirurgico di angioplastica del metodo del dottor Paolo Zamboni.
Per quanto riguarda la sua carriera Nicoletta Mantovani è stata assessore alla cultura del Comune di Bologna nel 2009. Nel 2012 ha coprodotto in compagnia di Sonia Raule il film romantico intitolato “E la chiamano estate“, diretto da Paolo Franchi.
Nel 2014 invece è stata assessore alla cooperazione e relazioni internazionali del Comune di Firenze. Attualmente è una produttrice cinematografica.
Il primo e unico amore di Nicoletta Mantovani è stato il tenore Luciano Pavarotti. I due si sono conosciuti nel 1996, si sono sposati e hanno avuto una figlia di nome Alice. Nel 2007 Nicoletta è rimasta vedova e ha deciso di tornare nella sua città natale Bologna, dopo una lunga permanenza a Modena. La donna ha cercato di andare avanti e superare il dolore, infatti nel 2013 ha iniziato una relazione durata solo tre anni con Filippo Vernassa. Attualmente Nicoletta si è sposata con Alberto Tinarelli, i due vivono felici e spensierati il loro matrimonio.
La Mantovani ha dichiarato al Corriere della Sera: “Avevo 23 anni, lui 34 in più. Ero una studentessa bolognese di Scienze naturali in cerca di lavoro estivo. Mi presentai al colloquio, proprio qui accanto, nella scuderia che oggi non c’è più, e mi imbattei in lui. Che non doveva esserci, naturalmente partecipava a quelle riunioni. Ero imbarazzantissima. Lui mi scrutava, io zitta. Presi coraggio e gli chiesi: le piacciono i cavalli? E lui: la prossima domanda è se mi piace cantare? Fui assunta. Luciano entrava in ufficio tutti i giorni, le sue collaboratrici non capivano.”
Profilo Twitter di Nicoletta Mantovani
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