La notizia sta scioccando i tifosi di tutto il mondo, non solo quelli argentini e napoletani: Diego Armando Maradona è morto. Il calciatore più forte di tutti i tempi ci ha lasciati dopo diversi problemi di salute, negli ultimi giorni si era diffusa infatti la notizia di un suo ricovero in gravissime condizioni in Argentina per una emorragia cerebrale. Poi la degenza a casa, ma non è stata sufficiente a salvargli la vita.
Purtroppo i problemi di salute del pibe de oro sono stati tantissimi sin dai primi tempi: Dai primi anni ottanta fino al 2004 Maradona fu dipendente dalla cocaina: egli ammise, nella sua autobiografia pubblicata nel 2000, di aver iniziato a farne uso dal 1982 quando giocava nel Barcellona. Durante il suo soggiorno a Napoli il consumo divenne una vera e propria tossicodipendenza, che cominciava ad interferire con la sua capacità di giocare a calcio. Negli anni successivi al suo ritiro, a causa degli eccessi con alcol, cibo e cocaina la sua salute peggiorò progressivamente, costringendolo a diversi ricoveri ospedalieri, interventi chirurgici, oltre a piani di riabilitazione e disintossicazione.