Il piccolo Giovanni Castaldo, 11enne di Acerra guarito dal Covid, è morto all’ospedale Monaldi mentre era in attesa di un nuovo cuore.
Non ce l’ha fatta il piccolo Giovanni Castaldo, undici anni, il bambino di Acerra (Napoli) che aveva superato tenacemente il Covid ma aveva urgentemente bisogno di un nuovo trapianto di cuore. Trapianto che aveva già ricevuto una prima volta all’età di tre anni a causa di una cardiomiopatia ipertrofica.
Un’altra giovanissima vittima del Covid
In seguito all’infezione da Covid il bimbo campano era tenuto in vita con il sostegno dei farmaci ed era in lista d’attesa per suo secondo delicatissimo intervento chirurgico. Otto anni fa Giovanni aveva subito il primo trapianto ma, a causa del Coronavirus, l’organo è stato danneggiato. Avrebbe dovuto sottoporsi ieri a un altro intervento, al Monaldi, dove era ricoverato da qualche giorno. Purtroppo il tempo non ha giocato a suo favore.
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Come accennato, il bambino era affetto, dall’età di tre anni, da cardiomiopatia ipertrofica. Colpito dal Covid lo scorso novembre, era riuscito a guarire. In seguito, però, si era reso necessario un secondo trapianto di cuore a causa di una grave infiammazione, che nel frattempo si era presentata.
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Giovanni è purtroppo deceduto dopo aver affrontato giorni molto difficili, nonostante la sua straordinaria forza e il grande sostegno di genitori. La triste notizia si è subito diffusa sui media e sui social, dove in tanti hanno scritto messaggi di cordoglio indirizzati alla famiglia del bambino.
“L’Associazione M.SS. dell’ Arco Squadra Annunziata Acerra si associa al dolore che ha colpito le famiglie Castaldo-Tondi per la perdita del piccolo Giovanni… Riposa in Pace”, si legge in uno dei tanti tributi pubblicati in queste ore. E ancora: “Mi dispiace, non ci sono parole. Riposa in pace piccolo, sei stato il figlio di tutti noi e x questo che oggi piangiamo con i tuoi genitori. Ciao Giovanni”.