Ricchi e Poveri. Il cantante Franco Gatti è stato colpito da una grave tragedia familiare. Un lutto che lo ha colpito profondamente.
Nel 2013 Gatti è stato colpito da un grave tragedia familiare. Il cantante dei Ricchi e Poveri è stato toccato profondamente dalla scomparsa del figlio. Un fatto che lo ha spinto a lasciare Angelo Sotgiu e Angela Brambati, gli altri membri della band.
Il figlio del cantante è stato stroncato da un infarto. “Mio figlio beveva, beveva e beveva. Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia”, ha raccontato Gatti.
Ricchi e Poveri: la tragica fine del figlio di Franco Gatti
Una scomparsa prematura che ha strappato alla vita il giovane Alessio. Il ragazzo aveva solo 23 anni quando è scomparso nel febbraio del 2013. La causa sarebbe stato un infarto provocato da una “prima assunzione” di un cocktail di alcool ed eroina.
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La diagnosi è stata poi verificata dagli esami indetti dalla Procura di Genova e compiuti dall’Istituto di Medicina legale. Gatti ha sempre precisato che il figlio non aveva mai avuto problemi di dipendenza da droghe. “Ha fatto una ca***ta, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene“.
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Un grande dolore che non abbandonerà mai l’artista. La perdita di un figlio è l’incubo che nessun genitore vorrebbe che diventasse realtà. Nonostante il vuoto lasciato da Alessio, Gatti ha sempre dichiarato di sentire suo figlio vicino. “Credo che ci rincontreremo, lo spero. Io mio figlio lo sento vicino“, ha raccontato.
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Alessio viene descritto come una persona molto intelligente, dotata di grande genialità. Aveva iniziato a giocare nei titoli borsistici come il padre, “Dopo sei mesi era migliore di me” ha raccontato Gatti che ha continuato dicendo: “Di studiare non se ne parlava, però era un tipo così. L’unica cosa era che beveva molto”. Parole piene di commozione che fanno ben capire quanto i due si volessero bene.