La scorta del Presidente del Consiglio Mario Draghi è rimasta coinvolta in un tamponamento a catena in viale Bruno Buozzi, nel quartiere Parioli di Roma: ecco il resoconto.
Non capita tutti giorni di avere un incidente stradale con il premier Mario Draghi. E’ successo però ieri mattina ai Parioli, noto ed esclusivo quartiere di Roma. Il presidente del Consiglio è rimasto coinvolto in un tamponamento a catena in viale Bruno Buozzi mentre si trovava a bordo di una Volkswagen Passat della scorta dei Carabinieri. Tale vettura si è scontrata con una Lancia Y in sosta dopo aver a sua volta centrato una Bmw che aveva frenato per un attraversamento pedonale. Ma la vera notizia sta nella reazione del noto economista prestato alla politica.
La reazione di Mario Draghi dopo l’incidente
Nell’incidente è stata coinvolta, ma senza danni, anche la seconda vettura di scorta del premier, un’Alfa, a bordo della quale Draghi si è poi allontanato, con la protezione di altre due pattuglie dell’Arma. Nessuna conseguenza fisica, fortunatamente, né per lui né per gli altri automobilisti e il personale di scorta. Prima di andare via, però, l’ex Mr. Bce ha parlato con il proprietario della Bmw, oltre che con la donna al volante della Y: sembra che si siano scusati reciprocamente per quello che era accaduto.
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L’uomo, di 45 anni, avrebbe parlato per alcuni minuti con il presidente del Consiglio, che si è anche preoccupato di conoscere le condizioni di salute di tutte le persone coinvolte. Nel frattempo sono arrivati sul posto i vigili urbani del II gruppo che hanno effettuato tutti i rilievi del tamponamento.
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La scena dell’incontro fra Draghi e l’automobilista di cui sopra è stata registrata da una foto pubblicata su Welcome to favelas che, com’è facile immaginare, è diventata subito virale con migliaia di commenti in pochi minuti.