Incredibile colpo di scena all’ATP Barcellona, clamoroso Fabio Fognini: dopo 9 game persi, rimonta e si fa squalificare.
Un colpo di scena davvero incredibile nel corso della sfida dei sedicesimi di finale dell’ATP di Barcellona: ancora una volta è responsabile Fabio Fognini, che in passato in carriera ha avuto già a che fare con situazioni simili. Di fronte a lui, sulla terra battuta catalana, c’era lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles.
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Un avversario tutto sommato modesto per il numero 27 al mondo, reduce dai Masters di Monte Carlo, dove è arrivato fino ai quarti di finale. Fognini oggi tornava a Barcellona, torneo dal quale è assente dal 2016 e dove su quattro partecipazioni è arrivato due volte fino ai quarti, nelle ultime due partecipazioni.
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Perché è stato squalificato Fabio Fognini all’ATP di Barcellona
Il suo avversario era modesto: Bernabe Zapata Miralles, molto più giovane di lui, classe 1997, che attualmente occupa la posizione numero 147 del ranking mondiale, quindi ben 120 posizioni più indietro. Insomma, una prova agevole che Fabio Fognini ha fatto veramente di tutto per complicare. Prima perdendo il primo set senza nemmeno scendere in campo: 6-0 in appena 28 minuti per il suo avversario.
Poi andando sotto di tre game nel secondo set, ma Fabio Fognini – si sa benissimo – è campione totalmente imprevedibile. Così, quando sembrava che anche il secondo set andasse verso la sconfitta, ha rimontato e pareggiato. Sul 4-4 però il colpo di scena, un episodio che sarebbe tutto da chiarire. Già ammonito, Fognini è stato infatti squalificato per un imprecisato “verbal abuse” legato pare a delle chiamate non gradite, nel suo momento migliore. Secondo qualcuno, sarebbe volato qualche ‘vaffa’ di troppo.