Il Superbonus 110%, o Superbonus 110, comporta una serie di tempistiche e di paletti da rispettare. Quali sono le novità in merito.
Superbonus 110, come fare per usufruire il bonus del 110% che riguarda gli interventi di efficientamento energetico? Anzitutto va detto che chi potrà beneficiarne avrà ora più tempo a disposizione, dal momento che è al vaglio l’ipotesi che parla di una proroga fino alla fine del 2023 e senza nessun obbligo di percentuali minime per la conclusione dei lavori.
Leggi anche –> Bonus 2400 euro, la circolare Inps: a chi spetta, come e quando fare domanda
Tra l’altro si punta anche a semplificare il percorso, specie in materia di controlli sulla regolarità urbanistica degli immobili coinvolti, siano essi palazzi o singole unità. Il Superbonus 110 includerà anche una ricatalogazione di quella che è la regola del guadagno di due classi energetiche, in particolari condizioni come ad esempio quando si trovano coinvolti immobili nei centri storici.
Ad oggi sono ammessi al Superbonus soltanto i lavori che riguardano le parti comuni di condomini adibiti a prevalenza residenziale. Ma l’estensione dovrebbe presto coinvolgere anche chi compie attività di impresa. I vantaggi sono tanti. Non ultimo quello di introdurre degli sgravi fiscali al 75% della spesa complessiva sui lavori fatti in casa.
Una aliquota che andrebbe ad inglobare tutte le altre agevolazioni preesistenti, come ecobonus, sisma bonus, bonus facciata, bonus ristrutturazione…). Oltre a semplificare i passaggi che riguardano la cessione del credito. C’è da dire che la Legge di Bilancio 2021 ha indicato un certo lasso di tempi per potere accedere al Superbonus, ma tali tempistiche sono impossibili da rispettare a causa delle tante verifiche che occorre compiere.
Leggi anche –> La circolare sul Decreto Sostegni pubblicata sul portale dell’Inps
Ad oggi risultano compiuti solo 500 interventi in condominio, su 6500 richieste dal valore totale di 670 milioni di euro. Stanno arrivando le scadenze, come quella del 30 giugno 2022. Quindici mesi difatti in alcuni casi sono pochi in realtà per compiere i lavori nelle le abitazioni singole. Bisogna fare entro quella data. Mentre i condomini hanno tempo fino a tutto il 2022 ma soltanto se entro il 30 giugno si è raggiunta una quota minima del 60% di interventi già contribuiti.
Il percorso da compiere, per un condominio, parte dalla delibera per l’assegnazione della diagnosi energetica. Dopo che questa viene svolta e successivamente approvata, si parte con i lavori e con eventuali misure su finanziamento ponte e cessione del credito.
Servirà poi come minimo un mese di tempo per acclarare che non vi siano impedimenti burocratici. Ed ovviamente bisogna attendere che chi compirà materialmente i lavori sia libero da precedenti impegni. Poi ci vorrà ancora un periodo certamente non breve per portare tutto quanto a compimento.
Leggi anche –> Superlega flop e le risposte che mancano al calcio
Un capitolo a parte meritano gli abusi edilizi, che se non risolti possono causare un impedimento ai lavori collettivi. Per questo occorrerebbe sempre una verifica preventiva sul livello di compatibilità generale prima di poter procedere. Chi trasforma un balcone in una veranda.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Come riportato dalla sezione economica dell’edizione online del Corriere della Sera, “i lavori sulle parti comuni non perdono il diritto all’agevolazione. Ma gli interventi che riguardano le unità immobiliari se il proprietario non sana l’abuso, sì. Per ottenere il miglioramento di due classi energetiche – prerogativa indispensabile per ricevere il bonus – è necessario compiere lavori sia su parti comuni che su unità singole (esempio: cappotto termico più cambio degli infissi). Ma se i proprietari degli appartamenti non hanno diritto al bonus e devono pagarsi le opere è possibile che non concedano il via ai lavori”.
Per finire, sulla cessione del credito occorre far fronte ad una procedura complicata, dal momento che la faccenda coinvolge banche e finanziarie. Da questo punto di vista bisognerà cercare di snellire gli iter burocratici coinvolti per cercare di velocizzare i tempi e di facilitare le operazioni.
Sciancrato o oversize, con cintura o senza: il blazer da donna è un capo essenziale…
Avere i capelli grassi può presentare delle sfide, ma ci sono molti modi per gestirli…
Il crescente utilizzo dello smartphone nella nostra vita quotidiana ha fatto sì che si dia…
Nel corso degli anni, gli abiti da cerimonia da donna sono sempre stati un simbolo…
Non tutte le zone del viso sono uguali. Quella del contorno occhi, ad esempio, presenta…
Una dieta sana e bilanciata è alla base per la corretta alimentazione ma anche per…