E’ indagato per omicidio colposo ed eccesso di legittima difesa il gioielliere di Grinzane Cavour. Fermato intanto il terzo bandito in fuga: è ferito a una gamba.
Mario Roggero, il gioielliere di 66 anni che ieri ha reagito a un tentativo di rapina nel suo negozio di Grinzane Cavour uccidendo due banditi e ferendone un terzo, è indagato dalla Procura di Asti per omicidio colposo ed eccesso di legittima difesa. “E’ un momento difficile per il mio assistito, straziato da quanto successo e per essersi trovato in una situazione drammatica”, ha dichiarato il suo avvocato, Stefano Campanello.
La reazione del gioielliere sotto la lente dei magistrati
“Non provo niente – ha raccontato il gioielliere ai microfoni del TG1 -. Mi spiace sia successo un fatto così, è molto brutto, ma o io o loro”. Quanto alla dinamica della tentata rapina, “con la mano destra ho aperto la cassa, con la sinistra il cassetto in cui sapevo che c’era la mia arma e simultaneamente ci siamo trovati uno puntato contro l’altro. Ho dovuto… poi sono scappati”. L’uomo era già stato rapinato sei anni fa, nel 2015: in quell’occasione i malviventi lo avevano picchiato e imbavagliato.
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Sul profilo Facebook del gioiellier stamattina è comparsa una frase di Albert Einstein, con relativa foto: “Il mondo non è minacciato dalle persone che fanno il male, ma da quelle che lo tollerano”. Numerosi gli attestati di solidarietà che sta ricevendo in queste ore. “Non abbiamo ancora ricevuto l’avviso di garanzia, ma il mio assistito ritiene comunque di aver fatto quanto necessario per salvare la sua vita e quella dei suoi familiari. È molto scosso”, puntualizza l’avv. Campanello.
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È stato intanto fermato il bandito in fuga da ieri dopo la tentata rapina. Il terzo uomo della banda (tutta composta da italiani) era rimasto ferito a una gamba, così nella notte si è presentato all’ospedale Santissima Annunziata di Savigliano, dove ora si trova tuttora, piantonato dai Carabinieri.