Dal 3 maggio dovrebbero arrivare nuove misure di restrizione per la pandemia: le regioni si preparino a cambiare di nuovo colore
Dopo poco più di una settimana di allentamento delle restrizioni in quasi tutte le regioni d’Italia, ecco che dal 3 maggio arriveranno ulteriori cambiamenti. Il passaggio principale, almeno per il momento, sarebbe quello della Valle d’Aosta che, da arancione, rischia di passare in rosso. Basilicata, Calabria e Sicilia dovrebbero rimanere in arancione ma a loro si potrebbe aggiungere la Sardegna, che uscirebbe dal confino della zona rossa. Tutte le altre regioni d’Italia non sembrerebbero subire cambiamenti, tranne la Puglia che uscirebbe dall’arancione per arrivare alla zona gialla.
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Come spostarsi al momento tra le regioni
Se gli esperti dovessero valutare di dover effettivamente cambiare i colori di alcune regioni dal 3 maggio, questo vorrebbe dire che l’indice Rt di quei territori che subirebbero cambiamenti è variato. Proprio quest’oggi, venerdì 30 aprile, il gruppo adibito del ministero della Salute-Iss-Regioni analizzerà i dati settimanali e darà il report con i dati al ministro della Salute Roberto Speranza, così da poter decidere il da farsi.
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Per quanto riguarda gli spostamenti, al momento è consentito spostarsi liberamente tra le regioni gialle già dal 26 di aprile, mentre per quanto riguarda lo spostamento verse zone arancioni o rosse è diverso. In quel caso servirebbe il fantomatico “green pass”: un documento sanitario che attesta l’avvenuto completamento della vaccinazione anti-Covid e che permette alle persone di spostarsi. Sono esenti coloro che si spostano per emergenza o per motivi di lavoro. “Può avere il certificato verde chi ha completato il ciclo di vaccinazione (dura sei mesi dal termine del ciclo prescritto), chi si è ammalato di covid ed è guarito (dura sei mesi dal certificato di guarigione), chi ha effettuato test molecolare o test rapido con esito negativo (dura 48 ore dalla data del test)“.