Ambra Angiolini non ha mai fatto mistero del suo rapporto con Gianni Boncompagni. L’incontro a soli 15 anni. Scopriamo di più.
Per chi non lo sapesse, Boncompagni è stato un conduttore radiofonico, paroliere, autore televisivo e tanto altro. E’ stato grazie a lui che negli anni ’90 si diede il via a “Non è la Rai“.
Fu proprio questo programma a lanciare Ambra Angiolini che venne preferita a Paolo Bonolis. Un legame profondo quello tra i due che è stato suggellato da quel paio di auricolari indossate durante il programma.
Ambra Angiolini: ecco chi è stato per lei Boncompagni
Quello tra lei e Boncompagni è stato sempre un rapporto “enigmatico” come ha raccontato la stessa attrice. “Avevo paura di parlarci” aveva confidato la Angiolini durante un’intervista. Un rapporto reso difficili anche dalla differenza d’età che ha portato la donna ad essere un po’ titubante nei confronti dell’uomo. “Gli ho sempre dato del Lei, avevo paura di parlarci perché non sapevo mai cosa dire: mi sentivo stupida” aveva continuato a raccontare.
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Quando Boncompagni la scelse per “Non è la Rai”, la Angiolini aveva solamente 16 anni. Durante il programma l’uomo le parlava tramite un’auricolare e lei con grande prontezza rielaborava in modo originalissimo tutti i suggerimenti. La Angiolini riuscì a stupire talmente tanto il pubblico che nonostante l’esordio riuscì a vincere il Telegatto.
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Bonconpagni morì purtroppo nel 2017 dopo una lunga malattia. Prima di andarsene però fece una grande rivelazione che smentì molte voci sulla dinamica del programma che lanciò la Angiolini.
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“Suggerirle le battute? Altroché! Le dicevo cose tremende, povera ragazza. Irripetibili! Lei era bravissima perché doveva far finta di nulla”. Un commento che mise fine una volta per tutte alle voci che volevano la donna “controllata” da Boncompangi. Un legame di lavoro basato sulla stima e sull’affetto reciproco.