Lucia Rizzi, chi è la Tata di Supernanny: le accuse dei pediatri

Lucia Rizzi, tata di Supernanny, è stata recentemente criticata per alcune sue lezioni “esagerate” al pianto di uno dei bambini del programma.

Il 25 aprile su Nove è iniziato il nuovo programma Supernanny, dedicato all’educazione dei figli. Il reality show èstato ispirato da SOS Tata, andato in onda per la prima volta nel 2005 (a sua volta derivato dall’americano Nanny 911). In ogni episodio di Supernanny, la pedagogista Lucia Rizzi verrà inviata dal programma in una famiglia nuova. Qui, la “super tata” aiuterà i genitori nella gestione ed educazione dei figli.

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Lucia Rizzi, però, anche nelle vesti di “super tata” non è completamente immune alle critiche. Ancora prima dell’uscita di Supernanny (quando la donna si occupava di SOS Tata), infatti, alcuni colleghi hanno criticato i suoi metodi.

La risposta di tata Lucia alle critiche

Supernanny, com’è risaputo, è ispirato al vecchio programma di La7 SOS Tata. Anche in quell’occasione, Lucia Rizzi conosceva famiglie nuove in ogni episodio ed aiutava i genitori a gestire ed educare i figli. In una puntata particolare (quella del 14 settembre 2013) però, la reazione della donna ha attirato le critiche di altri pedagogisti. Durante quell’episodio, infatti, la donna ha chiuso in camera un bambino da solo a piangere nel suo lettino così che si addormentasse. Alcuni colleghi della Rizzi, vedendo la cosa, hanno commentato definendo le sue regole “troppo esagerate”.

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Già nel 2013, Lucia Rizzi non si era lasciata scalfire dalle critiche. “Il bambino va allenato a certi comportamenti” aveva risposto la pedagogista. Quando la giornalista le ha chiesto se non fosse preoccupata per il futuro del bambino, la Rizzi ha risposto: “ancora non possiamo sapere se questi bambini saranno degli adulti complessati perchè li abbiamo fatti piangere troppo”.

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