Patrick Dempsey torna in America, essendo terminate le riprese di Diavoli 2, ma non senza rivelare cosa apprezza dell’Italia: ecco le sue parole.
Una decina di giorni fa sono terminate le riprese romane di Diavoli 2 e per Patrick Dempsey, famoso e amatissimo attore statunitense, si conclude anche il piacevole soggiorno nella Capitale, cui è legato da un affetto sincero. Ai microfoni di Vanity Fair Italia il divo di Grey’s Anatomy ha parlando dei prossimi impegni cinematografici lasciandosi andare ad alcune personalissime considerazioni sul suo rapporto con l’Italia.
Il giudizio di Patrick Dempsey sul Belpaese
“Una delle cose che più apprezzo dell’Italia -ha spiegato Patrick Dempsey – è il poter stare in famiglia e sentirsi vicini: abbiamo tutti bisogno del contatto che il Covid ci ha strappato via, e penso che questo sia un peccato. Abbiamo bisogno del contatto umano per poter sopravvivere”. Dempsey ha candidamente ammesso di aver trascorso sei settimane tutte all’insegna della sicurezza e della prevenzione. Sul set di Diavoli 2, infatti, gli attori sono stati costantemente sottoposti a test e controlli per scongiurare il pericolo del contagio. Tant’è.
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Il bilancio dell’avventura romana dell’attore e sex symbol è comunque positivo. In particolare, parlando del cast che ha preso parte alla seconda stagione del financial thriller, Dempsey ha confessato: “Mi mancano già. Ho avuto un’esperienza fantastica a Roma ed è divertentissimo lavorare con Alessandro Borghi. Lo adoro, è un ottimo collega con cui lavorare ed è una persona buona”.
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Patrick Dempsey inizierà presto le riprese di Come d’incanto 2, ma sogna di tornare al più presto nel Belpaese: “Spero di tornare a Roma e lavorarci ancora. Mi sento a casa. Adoro stare in Europa, in particolare in Italia, la sua passione, il calore, la guida folle per le strade. Mi piace. Adoro tutti questi aspetti”. Evviva il tricolore.