La madre di Denise Pipitone, Piera Maggio, non ha pace da ormai diciassette anni. Disperata, la donna ha fatto un ultimo appello a chi conosce la verità.
Piera Maggio ha perso sua figlia Denise Pipitone nel lontano settembre 2004, quando la bambina è scomparsa e di lei non si è più saputo niente. A diciassette anni di distanza, la madre ha deciso di lanciare un appello straziante, rilasciando un’intervista all’agenzia ANSA.
La piccola Denise Pipitone è scomparsa nel settembre 2004 da Mazara del Vallo quando aveva solo quattro anni. La madre Piera Maggio si è rivolta direttamente a chi potrebbe sapere qualcosa sulla scomparsa della figlia: “In questa città c’è chi ha visto e sa come è scomparsa Denise ed è a queste persone che mi rivolgo: adesso basta, fatevi coraggio, è l’ora di parlare. Non potete tenervi sulla coscienza questo peso“. La madre disperata ha aggiunto che il suo non è un dolore unico, ma sentito da un’intera comunità: “Denise è figlia di questa città e dobbiamo proteggerla. La mia piccola merita verità e giustizia“.
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Piera Maggio non perde le speranze di ritrovare Denise
La città di Mazara del Vallo ha abbracciato Piera Maggio, evidentemente provata dai momenti terribili vissuti durante il giorno: “Apprendere in tv che cercavano i resti di Denise nell’ex casa di Anna Corona mi ha fatto molto male, è stato un colpo inaspettato“, ha rivelato. La Procura e i Carabinieri hanno eseguito l’ispezione “per verificare lo stato dei luoghi e se sono stati effettuati edili all’interno“.
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Piera Maggio è stanca ed ha perso le speranze, ma non si è ancora rassegnata: “Finché non saprò la verità su mia figlia non mi fermerò di lottare. Chi sa parli ora. Questi 17 anni sono stati un tempo lunghissimo che abbiamo vissuto con Piero sperando di poter riabbracciare Denise e, dall’altro, vivendo i processi in cui abbiamo scoperto cose clamorose che oggi sono di dominio pubblico“, così ha dichiarato la madre di Denise Pipitone.