Stop+contributi+autonomi+e+professionisti%2C+Orlando+firma+il+decreto
ciaostyleit
/2021/05/12/contributi-autonomi-professionisti-orlando/amp/
News

Stop contributi autonomi e professionisti, Orlando firma il decreto

Il Ministro Orlando ha firmato il decreto interministeriale per l’esonero dei contributi dei lavoratori autonomi e dei professionisti

Un altro passaggio importante stabilito in vista della Legge di Bilancio 2021 si sta concretizzando. Gli uffici del ministero del lavoro e delle politiche sociali hanno già avviato una interlocuzione con l’Inps per dare corso agli ulteriori passaggi. La notizia è che autonomi e professionisti saranno esonerati dal versamento dei contributi previdenziali per l’anno 2021. Una iniziativa partita già dal governo Conte-bis e concretizzata ora con il governo Draghi. Il ministro Orlando ha già firmato il decreto.

I beneficiari dello sconto sui contributi sono i seguenti lavoratori:

  • Lavoratori autonomi e professionisti iscritti alla Gestione separata INPS ai sensi dell’articolo 2, comma 26, della legge n. 335/1995 dell’INPS;
  • i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509 e al Decreto Legislativo 10 febbraio 1996, n. 103;
  • medici, infermieri e altri professionisti e operatori di cui alla legge 11 gennaio 2018 numero 3, già collocato in quiescenza a cui sono stati conferiti incarichi di lavoro autonomo o di collaborazione coordinata e continuativa per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Le prime due categorie di soggetti hanno diritto all’esonero parziale dai contributi dovuti per l’anno 2021 i soggetti che soddisfano i seguenti requisiti:

  • hanno percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro;
  • hanno subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33 per cento rispetto a quelli dell’anno 2019.

Leggi anche > Vaccini, la Campania smentisce 

Inoltre esistono delle condizioni per usufruire del sostegno. Lavoratori autonomi e professionisti non devono essere titolari di contratto di lavoro subordinato e non devono essere titolari di pensione diretta, ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità o di altre somme ad integrazione del reddito a titolo di invalidità di natura previdenziale. Il fondo previsto inizialmente da 1 miliardo è stato aumentato fino a 2,5 miliardi attraverso anche il decreto sostegni bis.

Leggi anche > Cashback, squalifica in vista

Ministro Orlando
Marcello P

Recent Posts

Blazer casual da donna: dai colori più trendy ai materiali più pregiati

Sciancrato o oversize, con cintura o senza: il blazer da donna è un capo essenziale…

4 mesi ago

Capelli grassi: 10 semplici consigli per trattarli al meglio

Avere i capelli grassi può presentare delle sfide, ma ci sono molti modi per gestirli…

6 mesi ago

Come rendere una cover del telefono un accessorio moda

Il crescente utilizzo dello smartphone nella nostra vita quotidiana ha fatto sì che si dia…

8 mesi ago

Le ultime tendenze per gli abiti da cerimonia da donna nel 2023

Nel corso degli anni, gli abiti da cerimonia da donna sono sempre stati un simbolo…

11 mesi ago

Siero contorno occhi: a cosa serve e come si usa

Non tutte le zone del viso sono uguali. Quella del contorno occhi, ad esempio, presenta…

11 mesi ago

Gli alimenti del buonumore che non devono mai mancare nella dieta

Una dieta sana e bilanciata è alla base per la corretta alimentazione ma anche per…

2 anni ago