Reddito di emergenza, arriva la nuova proroga: cosa cambia

Reddito di emergenza, arrivano le novità con il decreto sostegni bis: quattro le mensilità in più e nuovo requisito

Il decreto sostegni bis, arrivato per far fronte ad ulteriori esigenze economiche che il decreto sostegni di aprile non aveva soddisfatto, ha rinnovato vari aiuti alle persone in difficoltà. Tra costoro ci sono i percettori del reddito di emergenza. E’ un bonus una tantum per i mesi in cui tengono banco ancora le conseguenze economiche della pandemia. Sono arrivate a 800mila circa le domande del reddito per i periodi di giugno e luglio. La novità dal decreto approvato ieri dal governo Draghi, è che il reddito di emergenza è stato prorogato fino a settembre. Confermati gli importi. Infatti, il reddito di emergenza va da un minimo di 400 euro a un massimo di 800 euro, che salgono a 840 se presente un disabile in famiglia.

Reddito di emergenza, cambia un requisito

C’è tuttavia una novità. Cambia un requisito che è il reddito familiare di riferimento. Questo deve essere relativo al mese di aprile 2021.

 In sintesi, ecco i requisiti per ottenere il reddito di emergenza

  • residenza in Italia;
  • patrimonio mobiliare inferiore a 10.000 euro riferito all’anno 2020. Questa soglia è aumentata di ulteriori 5.000 euro per ogni componente del nucleo familiare diverso dal richiedente, fino a un massimo comunque di 20.000 euro. Il predetto massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza;
  • ISEE non superiore a 15.000 euro.

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