Si è spento il noto personaggio noto a tantissimi per i programmi condotti sia in tv che in radio. Ed Aldo Forbice è stato molto altro.
Addio ad Aldo Forbice, conosciuto giornalista e conduttore radiofonico, che aveva legato il proprio nome alla Rai da moltissimo tempo. La notizia del suo decesso risale alla mattinata di lunedì 24 maggio 2021.
Leggi anche –> Napoli, ADL ha scelto il nuovo allenatore: “Non sarà Allegri” FOTO
Autore anche di saggi e di libri, molto esperto di politica e del mondo del lavoro e non solo, Aldo Forbice si è spento nella sua abitazione di Roma. Era originario di Catania, dove era nato nel 1940, a Seconda Guerra Mondiale iniziata.
Gli inizi in qualità di giornalista risalgono alla seconda metà degli anni ’50 come penna de “L’Avanti” di Milano. Poi a fine anni ’60 eccolo fare il proprio ingresso in Rai. Famosa nell’immaginario collettivo di molti è la sua trasmissione “Turno C”, dedicata al mondo del lavoro.
Leggi anche –> Isola dei Famosi, l’ex naufraga è una furia: “Codardi” FOTO
Aldo Forbice, uno che diceva sempre quel che pensava
Visualizza questo post su Instagram
Avviene poi il passaggio al Tg1 in qualità di coordinatore delle sedi regionali, con poi la nomina a vicedirettore del G3 a fine anni ’70. Una sua creatura è “Zapping”, che Aldo Forbice ha condotto per 18 edizioni a partire dal 1994.
Leggi anche –> Mascherine, la bella notizia dal noto immunologo: quando le toglieremo
Iscritto alla Uil, il siciliano fu storico del lavoro ed anche biografo ufficiale di Bruno Buozzi. Amava molto anche l’arte ed era uno strenuo difensore dei diritti umani.
Fu profondamente critico di Beppe Grillo e del Movimento 5 Stelle, quando si parlava della possibilità che il comico genovese potesse impegnarsi in politica con quello che sarebbe diventato poi a tutti gli effetti uno dei maggiori partiti del Paese.
Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI
Con la sua scomparsa, dicono addio a Forbice la moglie e le due figlie che il giornalista ha avuto da lei in vita. non mancano momenti controversi che lo hanno riguardato, come quando nel 2011 proprio a “Zapping” lui espresse un giudizio fortemente negativo nei confronti di Carlo Giuliani, ucciso da un poliziotto a Genova nel luglio 2001 durante gli scontri del G8. Sulle cause del decesso non si conoscono ancora i motivi.