Il disastro della funivia di Mottarone ha distrutto cinque nuclei famigliari. È sopravvissuto solo un bimbo di 5 anni.
Il grave incidente fatale sulla funivia tra le località di Stresa e Mottarone avvenuto domenica 23 maggio 2021 ha causato la morte di 14 persone. Di queste, molte facevano parte di una famiglia originaria di Israele e da molto tempo residente in Italia, il cui unico sopravvissuto è un bambino di 5 anni.
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Si tratta di Eitan Moshe Biran, che ha perso i due giovani genitori (lui del 1991, lei del 1994) oltre al fratellino ed i bisnonni. Eitan ed un altro bimbo, entrambi di 5 anni, sono stati sbalzati fuori dalla funivia, mentre i loro parenti sono morti sul colpo nell’impatto al suolo.
Sono entrati entrambi in ospedale in gravi condizioni, con un ricovero alla struttura infantile Regina Margherita di Torino. Il primo ha dovuto essere sedato prima di entrare in sala operatoria, lui è riuscito solo a dire di sentire tanta paura.
Ha rimediato la frattura di entrambe le gambe ed un trauma importante sia all’addome che al cranio. È ora l’unico sopravvissuto di questa tragedia e ha ricevuto la visita di una zia, per non fare si che rimanesse da solo in ospedale.
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Funivia, la ricostruzione dell’incidente: “È durato tutto dieci secondi”
Per l’altro bambino invece – si chiamava Mattia – non c’è stato nulla da fare. Gli investigatori che indagano su mandato della Procura hanno anche effettuato una prima ricostruzione sull’incidente in funivia.
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Il tutto deve essere durato una decina di secondi, con un cavo che ha ceduto. Proprio quello esaminato appena nel 2020. Risulta anche un guasto ai freni. Ora si indaga per omicidio colposo.
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È la Procura di Verbania che ha aperto un fascicolo, disponendo anche il sequestro della funivia. Il cavo risulta tranciato, mentre gli altri sono rimasti intatti.
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Le prime analisi fanno pensare che lo stesso si sia staccato nel corso del passaggio presso l’ultimo pilastro. Il tutto nonostante la presenza dei dispositivi di sicurezza. La caduta è stata di 20 metri circa.