La bambina sparita nel nulla nel 2004 torna al centro di una presunta voce che la vorrebbe viva. La pista da seguire per Denise Pipitone ora porta in Sud America.
Denise Pipitone è protagonista di una nuova segnalazione, dopo quelle avvenute di recente. Mentre si continua ad indagare, come disposto dalla Procura di Marsala che ha riaperto il caso, la figura della bambina scomparsa nel 2004 era finita di nuovo nel tritacarne mediatico che l’aveva accostata alla russa Olesya Rostova.
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Quella pista si era rivelata essere solo frutto di persone che hanno sfruttato la triste vicenda di Denise Pipitone allo scopo di lucrarci sopra. Senza del tutto avere rispetto per la famiglia, da quasi 17 anni chiusa nel suo dolore.
Poco dopo è sorta una ulteriore pista che conduceva in Spagna, ma che è tramontata quasi subito, senza la necessità di dovere approfondire ulteriormente la cosa. Ora però è sorta una nuova voce, che condurrebbe ancora una volta all’estero.
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Denise Pipitone, l’ultima voce: “Cercate in Ecuador”
Secondo quanto riportato da diversi organi di stampa, in Ecuador, nell’America del Sud, ci sarebbe una giovane che presenterebbe diversi tratti fisici dati come molto somiglianti a Denise Pipitone ed anche con la stessa Piera Maggio.
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La cosa ha preso corpo a partire dai social network, e per questo motivo la notizia viene presa con le pinze e si procede con i piedi di piombo. La Maggio ed il legale che la assiste, avvocato Giacomo Frazzitta, hanno ricevuto aggiornamenti in proposito.
La donna avrebbe ricevuto anche delle foto allo scopo di potersi fare una idea in proposito, come riferito in mattinata da “Storie Italiane” su Rai 1.
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Però in America Latina sembrano non volere sottovalutare questo rumour e ci sono alcuni giornalisti che si sono attivati per approfondire la questione, quanto meno per dovere di cronaca. Ma al momento non sarebbe coinvolto nessun esponente delle forze dell’ordine o delle autorità ecuadoriane.