Arrivano gli esiti di un rapporto indipendente inerente al Coronavirus. Secondo quest’ultimo, la pandemia avrebbe potuto essere evitata.
La pandemia da Coronavirus ha, durante il corso dell’ultimo anno, completamente sconvolto la vita dei cittadini di tutto l’intero globo terrestre. La diffusione inarrestabile del virus è stato un evento completamente catastrofico, al quale il mondo non era assolutamente preparato. Dal Corriere arrivano però gli esiti di un rapporto indipendente commissionato dall’Oms. Secondo quanto scritto, la pandemia da Covid avrebbe potuto essere evitata.
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Il focolaio cinese del 2019 si è trasformato in una vera e propria catastrofe sotto gli occhi inermi di tutti, e ancora oggi ne stiamo pagando le durissime conseguenze. Secondo il rapporto indipendente compilato in seguito alla risposta dei maggiori esponenti mondiali e dell’Organizzazione mondiale per la Sanità, per mettere un temporaneo ed efficace freno alla pandemia, sarebbe servita una risposa internazionale efficace, collaborativa, ma soprattutto immediata, in grado di stroncare sul nascere il disastro che ha segnato e sconvolto il nostro pianeta.
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Negazione, mancanza di comunicazione e scelte totalmente errate hanno lasciato che il globo fronteggiasse una pandemia decisamente fuori portata, la quale avrebbe però potuto essere evitata. Il rapporto contiene un insieme di nuove regole e linee guida per poter fronteggiare e prevenire in un prossimo futuro una nuova pandemia. Tra e pagine sono raccomandate anche alcune riforme, riferite al sistema globale di prevenzione. Nello specifico si parla dell’istituzione di un Global Health Threats Council, di accrescere il potere di sorveglianza nelle mani dell’Oms e di riservare una maggiore somma di denaro per l’International Pandemic Financing Facility.
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Il rapporto indipendente ha sin da subito criticato l’Oms per non aver dichiarato l’emergenza sanitaria in tempo. La risposta da parte di tutti i paesi, in particolare quelli europei e del Nord America, avrebbe dovuto essere immediata e comunicativa, e avrebbe potuto evitare e soprattutto contenere la diffusione del Coronavirus. “Per come è disegnato attualmente, il sistema limita un’azione rapida, piuttosto che facilitarla.” recita il rapporto. “In quanto ai viaggi, è difficile ritenere che le restrizioni imposte dall’Intarnational Health Regulations possano bastare per fermare le pandemie in quest’epoca estremamente interconnessa“.
Anche Clark Helen, ex primo ministro della Nuova Zelanda, si è espresso in merito. Secondo lui una limitazione tempestiva degli spostamenti avrebbe potuto in parte bloccare, con esito immediato, la trasmissione del virus e contenere dunque la pandemia. “Questa situazione è stata aggravata da una carenza di leadership globale.” ha dichiarato l’uomo, e con i conti delle vittime alla mano e il disastro oramai in atto non si può fare altro che acconsentire in silenzio.
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