Vaccino%2C+chi+lo+ha+avuto+pu%C3%B2+restare+infetto%3F+Lo+studio
ciaostyleit
/2021/06/08/vaccino-chi-ha-avuto-puo-restare-infetto-studio/amp/

Vaccino, chi lo ha avuto può restare infetto? Lo studio

Alcuni ricercatori hanno compiuto una scoperta che riguarda il vaccino e che riporta dei dati molto importanti dei quali tenere conto.

Lo studio sul vaccino FOTO Getty Images

Vaccino, nonostante la protezione ricevuta è possibile restare contagiati. Lo rende noto uno studio apposito che si è avvalso anche di osservazioni dirette su soggetti interessati. In diversi hanno sviluppato l’infezione pur essendo stati vaccinati.

Leggi anche –> Elena muore ad Ibiza, la tremenda ipotesi di omicidio suicidio

Le probabilità che questo avvenga sono comunque molto basse, e comunque qualora questo succeda va detto che comunque la carica virale riscontrata risulta essere molto bassa.

Così come anche la febbre, che rappresenta il principale sintomo del manifestarsi del virus assieme a problemi all’apparato respiratorio. La durata dell’innalzamento della temperatura corporea è ridotta in durata ed in intensità.

Per coloro che invece non hanno avuto alcun vaccino la situazione invece peggiora in quanto a tempi e portata. Lo studio in questione porta la firma del raggruppamento dei Centri per la Prevenzione e per il Controllo delle Malattie statunitense.

Leggi anche –> Amici di Maria De Filippi, l’ex ballerina diventerà nonna all’età di 44 anni

Vaccino, cosa riporta lo studio in questione

Il periodo di riferimento va da dicembre 2020 a maggio 2021. I soggetti che hanno ricevuto una osservazione attenta sono 204. Di questi, 156 non erano per nulla vaccinati mentre  in 16 avevano ricevuto almeno una dose.

Leggi anche –> Funivia del Mottarone, colpo di scena: tolto il gip della scarcerazione

La vaccinazione totale con le due dosi previste di Pfizer e Moderna, che funzionano a mRna, hanno mostrato un tasso di efficacia del 91% e di 81% con una sola somministrazione. Stessa cosa si evince anche per gli altri vaccini.

La carica virale in media è del 2,3 tra i vaccinati e del 3,8 tra i non vaccinati, con la stessa ridotta di più del 40% tra i primi.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Infine, c’è una riduzione del 58% per quella che è la eventualità di sviluppare febbre e sintomi simili, con il 25% di chi risulta immunizzato contro il 63% di chi non lo è. Inoltre cala di una settimana il tempo medio in cui tutto ciò avviene.

FOTO Getty Images
Salvatore Lavino

Recent Posts

Blazer casual da donna: dai colori più trendy ai materiali più pregiati

Sciancrato o oversize, con cintura o senza: il blazer da donna è un capo essenziale…

4 mesi ago

Capelli grassi: 10 semplici consigli per trattarli al meglio

Avere i capelli grassi può presentare delle sfide, ma ci sono molti modi per gestirli…

6 mesi ago

Come rendere una cover del telefono un accessorio moda

Il crescente utilizzo dello smartphone nella nostra vita quotidiana ha fatto sì che si dia…

8 mesi ago

Le ultime tendenze per gli abiti da cerimonia da donna nel 2023

Nel corso degli anni, gli abiti da cerimonia da donna sono sempre stati un simbolo…

11 mesi ago

Siero contorno occhi: a cosa serve e come si usa

Non tutte le zone del viso sono uguali. Quella del contorno occhi, ad esempio, presenta…

11 mesi ago

Gli alimenti del buonumore che non devono mai mancare nella dieta

Una dieta sana e bilanciata è alla base per la corretta alimentazione ma anche per…

2 anni ago