Come reagire in caso di un calo di pressione? Niente paura! Può essere debilitante e spaventoso ma non è niente di grave: ecco come fare.
Un disturbo molto comune e molto frequente nei mesi caldi come quelli estivi: chi soffre di pressione bassa, può ritrovarsi svenuto o in preda ai sudori freddi e ai tremori quando arrivano le temperature più alte dei mesi della bella stagione. Ma niente paura! È solo un calo di pressione: capogiri, mal di testa, cedimenti alle gambe e vista annebbiata sono i sintomi più comuni e ricorrenti. Cosa fare in caso di cali di pressione e come contrastarli senza medicinali?
Calo di pressione: cosa fare e come contrastarlo
I cali di pressione possono avvenire per diverse ragioni: temperature eccessive, cambiamento brusco della posizione (per esempio alzarsi di scatto) oppure attività fisica intensa e i sintomi variano dallo svenimento, ai tremori, ad un annebbiamento della vista. La cosa migliore da fare è sedersi o meglio sdraiarsi e attendere che i sintomi scompaiano da soli.
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Bisogna fare respiri profondi e idratarsi prima possibile: un bel bicchiere d’acqua fresca è spesso sufficiente a rimettersi in piedi. Sbagliato pensare che lo zucchero possa essere efficace: si tende a dare ai soggetti in preda ad un calo di pressione acqua zuccherata o bustine di zucchero, ma tutto quello che serve è idratazione, quindi un semplice bicchiere d’acqua. Restare sempre idratati, soprattutto d’estate, è il modo migliore per prevenire i cali di pressione.
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Un altro modo per prevenire i cali di pressione è mantenere i sali minerali nel corpo, soprattutto nei mesi più caldi o se si pratica attività fisica intensa quindi si suda molto. Mangiare regolarmente frutta e verdura e bere molta acqua sono i metodi naturali migliori per reintegrare i sali persi sudando.