C’è chi ha fatto 1100 rifornimenti da meno di 25 centesimi in un distributore vicino Milano: ecco di dati rilasciati
I furbetti del cashback, una grana che rischia di macchiare il concorso al quale stanno partecipando coloro che pagano con la carta e che hanno aderito al programma del cashback. Il 30 giugno 2021 si chiuderà il primo concorso che prevede il super cashback, il premio che, oltre a rimborsare il 10% delle spese effettuate con carta digitale, regala 1500 euro ai primi 100mila nella classifica delle transazioni. Mancano, quindi, sei settimane alla fine del primo concorso. Sono, però, attese sorprese per i cosiddetti furbetti del cashback. Il Ministero dell’economia sta studiando modalità per penalizzare coloro che spezzettano le transazioni ai fini della classifica del super cashback. Si parla di una lista nera di partecipanti che hanno suddiviso in maniera palese le transazioni, come al caso di coloro che hanno effettuato rifornimento di carburante in tanti piccoli importi, in certi casi anche consecutivi.
Cashback, Milano capitale dei furbetti
Le notizie die furbetti del distributore si susseguono. Il portale HDBlog ha pubblicato i dati e rilasciati da una società petrolifera relativi a dei micro rifornimenti. Il primo in classifica del super cashback avrebbe effettuato ben 1100 rifornimenti minori di 25 centesimi di euro. Ecco i dati dell’area dove si sarebbero verificate maggiori ci sono numeri paurosi:
- A Carugate (MI) 1.092 rifornimenti in un singolo impianto con una singola carta, per un importo medio di 0,24€ a transazione;
- A Monreale (PA), con 886 rifornimenti e un importo medio di 0,17€ a transazione;
- A Fiumicino (RM) qualcuno ha effettuato 763 rifornimenti da 0,09€ l’uno;
- A Caltrano (VI) 700 rifornimenti da 0,12€;
- A Sinnai (CA) 684 rifornimenti da 0,26€;
- A Paderno (MI) 658 rifornimenti da 0,08€;
- A Piedimonte San Germano (FR) 626 rifornimenti da 0,25€;
- A Noto (SR) 624 rifornimenti da 0,30€;
- A Belpasso (CT) 617 rifornimenti da 0,35€;
- A Sestu (CA), 601 rifornimenti da 0,21€;