La drammatica morte di Michele Merlo: i risultati dell’autopsia e i funerali del cantante, ecco le ultime novità sul dramma del giovane.
Il giovane cantante Michele Merlo, morto lunedì 7 giugno, dopo essere entrato in coma appena qualche giorno prima, sarebbe stato ucciso da una leucemia fulminante che ha innescato una fatale emorragia cerebrale. Questo il risultato dell’autopsia sul corpo del giovane, che è stata eseguita da Matteo Tudini, medico legale nominato dal pm Elena Caruso, e da Antonio Cuneo, direttore dell’Ematologia dell’ospedale Sant’Anna di Cona.
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L’autopsia dunque mette un punto fermo sulle cause del decesso. Ma non solo: l’inchiesta aperta nelle scorse ore è per omicidio colposo. Nel fascicolo, ancora non è stato inserito alcun indagato. Ma le indagini devono fare chiarezza su cosa sia avvenuto nei giorni prima del ricovero del cantante a Bologna.
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Cosa emerge dall’autopsia su Michele Merlo: ora si attendono i funerali
Il primo tentativo di ricovero era avvenuto all’ospedale di Vergato, in provincia di Bologna, poi all’Ospedale Maggiore del capoluogo emiliano Michele Merlo era arrivato già in gravi condizioni e infatti si è spento nel reparto di Rianimazione del nosocomio felsineo. Ma adesso l’inchiesta deve aiutare a comprendere se appunto vi sia stata una situazione sottovalutata o non compresa. Il cantante ha sostenuto una visita col Medico di Continuità Assistenziale.
Questi gli ha prescritto un antibiotico, “riscontrando un quadro patologico dell’apparato faringeo”, quindi il giorno dopo era arrivato il ricovero all’Ospedale Maggiore. Come purtroppo è finita questa vicenda lo sappiamo, ma mancano diversi tasselli. Il ragazzo si è recato solo alla Guardia Medica o in precedenza ha consultato altri medici? Mentre si attendono risposte, il legale Marco Antonio Dal Ben, avvocato della famiglia di Michele Merlo, fa sapere che i genitori si stanno muovendo per ottenere il nulla osta per celebrare i funerali.
