Ancora problemi per quanto riguarda vaccini e green pass, venduti in maniera illegalmente su Telegram: ecco la denuncia
La campagna di vaccinazione continua ad andare avanti con migliaia di seconde dosi al giorno per arrivare al green pass, utile dal primo luglio a poter viaggiare in Europa. Ma nelle ultime ore sono arrivate brutte notizie con i vaccini e falsi green pass venduti anche su Telegram tra i 100 e 130 euro. Così l’indagine del IV Dipartimento (Frodi e tutela del consumatore – Cybercrime) della procura di Milano ha portato alla chiusura di questi canali dove c’erano iscritti migliaia di utenti. Erano presenti account anonimi su “Marketplace“, dov’era possibile parlare col venditore per completare il pagamento in criptovalute.
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Green pass e vaccini venduti a 100 euro, la denuncia delle Fiamme Gialle
Così le Fiamme Gialle hanno spiegato le dinamiche di ciò che è successo negli ultimi giorno: “Il nuovo business criminale si è focalizzato soprattutto sulla vendita di Green pass contraffatti, riportanti falsi dati identificativi del vaccinato”. Tanti utenti si sono così registrati sui canali illegali alla ricerca di vaccini e Green pass. Si è accertato che i certificati non erano associati a quella persona, ma riportavano falsi nomi della persona vaccinata, il Qr Code, il numero che contraddistingue il lotto di origine della prima e della seconda dose di vaccino. Questi certificati venivano anche consegnati anche negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Svizzera.