Il giallo di Lentini, Adriano Rossitto fermato con l’accusa di aver ucciso madre e figlia rinvenute cadaveri nelle scorse ore.
Sarebbe Adriano Rossitto, 38enne di Lentini, nel siracusano, l’uomo che avrebbe ucciso madre e figlia e avrebbe poi tentato di occultarne il cadavere. Le due vittime sono Lucia Marino, 56 anni, che è stata ritrovata venerdì scorso nel suo appartamento, sua mamma Francesca Oliva, 89 anni, il cui cadavere è stato scoperto l’indomani in un garage.
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L’uomo, dunque, stando a quanto si apprende in questi minuti, sarebbe stato fermato per duplice omicidio e occultamento di cadavere. La scoperta dei due cadaveri a poca distanza uno dall’altro e nel giro di poche ore aveva portato ad aprire un’inchiesta per capire cosa fosse avvenuto. Il corpo della donna più anziana era stato nascosto in una bara.
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Le accuse ad Adriano Rossitto: chi è l’uomo ritenuto responsabile del duplice omicidio
I corpi privi di vita della due donne, al momento del ritrovamento, erano già in avanzato stato di decomposizione. questo lascia supporre come da diverso tempo ormai il decesso fosse avvenuto. Non è ancora chiaro il movente del delitto, mentre Adriano Rossitto, da parte sua, sta negando le accuse nei suoi confronti. Il giovane uomo ha fornito un alibi agli inquirenti, alibi a cui però viene data scarsa credibilità. Si cercano inoltre presunti complici, mentre vengono passati al setaccio alcuni video.
Non è la prima volta che Adriano Rossitto si trova al centro di un’inchiesta giudiziaria: era rimasto coinvolto in un’indagine sull’occultamento del cadavere di un anziano, sempre a Lentini. Infatti, l’uomo – che è titolare di un’agenzia funebre – venne accusato di aver nascosto il cadavere di Francesco Di Pietro, bancario in pensione. Il corpo venne successivamente ritrovato il 25 agosto del 2019, denudato e privato degli effetti personali. Il ritrovamento in campagna, all’interno di una body bag comunemente usata per conservare i cadaveri.