Un’idea geniale quella della startup milanese DressYouCan, che propone abiti a noleggio per vestire i più piccoli e aiutare intanto il Pianeta.
“Noi di DressYouCan crediamo fortemente nella spinta positiva che il noleggio degli abiti può dare alla transizione ecologica del settore. Negli ultimi anni si sono prodotti capi destinati a non durare e si è scelto di produrre tantissimo e dare alle fiamme i materiali invenduti. Ai nostri figli dobbiamo presentare un modello diverso, abituarli a consumare in un altro modo e penso che con il fashion renting si faccia proprio questo. Siamo alla ricerca di capi che abbiano una lunga vita, che possano passare di mano in mano facendo felici donne e bambine in tutta Italia. Ogni aspetto del nostro servizio è orientato alla difesa dell’ambiente: non a caso le consegne a Milano vengono effettuate in collaborazione con TakeMyThing, un servizio di pony sharing eco-friendly. Speriamo di poter allargare ben presto questa modalità di consegna anche ad altre città dello Stivale, aprendo nuovi showroom in diverse città”
Ecco il mondo che si cela dietro una scelta apparentemente inusuale ma che va sempre più prendendo piede anche da noi: gli abiti a noleggio.
La startup milanese DressYouCan è da tempo specializzata in abbigliamento femminile e da sera ma ora si apre anche a un nuovo e originale servizio: offrire abiti a noleggio anche per i bambini.
Dove sta il pro di tutto ciò? Ve lo spieghiamo subito, a partire da un risparmio a famiglia di circa 13mila euro.
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Sapete quanti capi utilizzano i bambini nei primi due anni di vita? Circa 280. A svelarlo è stato il The Guardian che specifica poi come soltanto il 15% di questi venga poi donato o riciclato. In pratica lo spreco fatto moda.
Tutto ciò rappresenta senza dubbio un cospicuo investimento economico per le famiglie (si stima che la creazione del primo guardaroba abbia un costo attorno ai 13mila euro) ma anche un investimento per il Pianeta: in una casa con figli si produce il 26% di emissioni inquinanti in più rispetto a una coppia.
Puntare sull’economia circolare pare esser l’unica via di fuga da tutto ciò e DressYouCan lo fa partendo dalle donne e ora dai più piccoli. Per questi ultimi ci sono al momento disponibili abiti da cerimonia firmati Olvi’s ma l’intento è di allargare quantoprima l’offerta.
“Quello del fashion renting è un fenomeno che in Italia ha già preso piede da tempo e nel quale possiamo dire con orgoglio di aver fatto da apripista. – spiega Caterina Maestro, fondatrice e CEO della startup milanese – Siamo partite dal guardaroba femminile, ma da qualche tempo abbiamo deciso di allargarci anche agli abiti da cerimonia per bambine. Di recente sono diventata mamma e so bene quanti siano i vestiti necessari per un bebè e quanto in fretta crescano i nostri figli: dopo pochi utilizzi gli abitini iniziano già ad essere di misura. Ecco perché abbiamo ideato questo servizio, un modo per non alimentare l’inquinamento prodotto dal fast fashion. Si sono sempre utilizzati i vestiti di fratelli o sorelle e con l’area bambini di DressYouCan vogliamo rendere quest’abitudine una prassi, permettendo alle famiglie di attingere a una vasta gamma di vestiti, sempre diversi, assecondando i gusti dei più piccoli”
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Per guadagnarci come famiglia e come Pianeta ecco allora che cosa dobbiamo fare: vestire a noleggio anche i più piccoli. Siete pronte per iniziare?
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