Una delle it bag più famose al mondo ma sai riconoscere al volo la griffe che l’ha creata? Gioca con noi e metti alla prova la tua cultura fashion.
Quando si parla di moda e di passione per tutto ciò che è fashion esistono alcuni “pezzi iconici” da cui pare impossibile prescindere, veri e propri oggetti del desiderio per tutte le appassionate del settore.
Tra questi ci sono le proverbiali “it bag”, borse realizzate dalle grandi griffe e destinate a rimanere come veri e propri capisaldi immortali. Non importa quanti anni fa siano nate, quanta strada abbiano macinato, quanto la moda sia cambiata negli anni: loro saranno sempre il top dei top.
Quella che potete vedere qua sopra è proprio una borsa che fa parte di questo “albo d’oro”, anzi potremmo dire uno dei pilastri dell’universo delle it bag: l’avete riconosciuta ma, soprattutto, sapete quale griffe l’ha creata?
LEGGI ANCHE –> RICONOSCI LA GRIFFE? FAI ATTENZIONE AI DETTAGLI!
Riconosci la griffe di questa it bag?
Si tratta di una borsa nata per esser pratica. Nel 2008 fu ideata con una forma non consueta per i tempi e un nome che sembra uno scherzo, più che il titolo di una borsa.
Quel nome poi fece la sua fortuna, insieme a una varietà pressoché sterminata di materiali e colori in cui fu realizzata poi negli anni.
Oltre quattordici anni dopo non è infatti una caso se le star più famose continuano a innamorarsene e acquistare più e più esemplari. Tra le sue più grandi fan annoveriamo infatti nomi del calibro di Angelina Jolie, Rihanna, Cara Delevingne, Gwyneth Paltrow, Irina Shayk, Kasia Smutniak, Blake Lively, Olivia Palermo, Chiara Ferragni e Meghan Markle.
Allora, avete capito di che borsa stiamo parlando e, soprattutto, di che griffe stiamo parlando?
LEGGI ANCHE –> A QUALE ACCESSORIO FASHION APPARTIENE QUESTA PARTICOLARE CHIUSURA DORATA?
Eh già è proprio lei, la Peekaboo di Fendi. Non potrete certo non conoscerla ma oggi intendiamo presentare con qualche dettaglio in più, a iniziare dal significato del suo buffo nome.
A spiegare l’origine del termine Peekaboo è la stessa Silvia Venturini Fendi, colei che ideò la borsa oltre dieci anni or sono:
“Peekaboo in inglese significa ‘bubù-settete’, il gioco del cucù che si fa con i bambini. Il nome deriva dall’effetto vedo-non-vedo dei suoi scomparti, uno ‘pubblico’, dove si può sbirciare, e uno invece segreto.”
Un gioco dunque ma un gioco che oggi vale migliaia di euro. Il prezzo di una Peekaboo oggi può oscillare tra i € 2.000,00 e i € 34.000,00: certo non un accessorio alla portata di tutti ma, senza dubbio, un vero e proprio esempio di eccellenza.