In inverno chi non vorrebbe un maglioncino, una sciarpa o addirittura una cappotto in cashemere? Pochi però sanno come mai questo tessuto è considerato così prezioso.
Maglioncini, cappotti, sciarpe e chi più ne ha più ne metta: in cashemere vengono prodotti un’infinità di capi e accessori, tutti bellissimi, caldi ed estremamente soffici.
Certo, tra le molte cose positive che si possono dire degli indumenti in cachemire non rientra senza dubbio la convenienza del prezzo: un indumento in questo accessorio si paga e a suon di pesanti monete.
Ma perché il cashemire è così caro? Quali sono le caratteristiche specifiche di questo tessuto? In molti non sapranno rispondere a simili quesiti: ilc cachemire è infatti un tessuto tanto desiderato quanto scarsamente conosciuto.
Oggi insieme proviamo a comprendere un po’ meglio la sua natura, come si crea e che cosa rende il cachemire una vera e propria rarità da trattare con i guanti e pagare profumatamente.
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Cashemere, sai che cosa significa veramente?
Il cashemere è un tessuto pregiato, perfetto per le stagioni più fredde e per chi ama sentirsi coccolato dai propri capi. Un maglione o una sciarpa in cachemire sono dei veri e propri caldi abbracci, carezze per la pelle che così viene tenuta calda e come accarezza dall’indumento. Ma perché tutto ciò costa così caro? Proviamo a coprire conoscendo meglio questo tessuto.
Partiamo dal presupposto che quando parliamo di cashemere in realtà stiamo parlando di una fibra. Si tratta infatti, in particolare, di una pregiata fibra naturale pettinata.
Questa fibra può infatti essere ricavata solo e soltanto dal vello della capra Kashmir, da cui. appunto il tessuto prende il nome. Questo animale vive nella Mongolia Centrale, in Iran, Iraq, Turchia, Afghanistan: il suo essere è del resto da sempre sinonimo di lusso.
Come si raccoglie questo pelo pregiato? Si esegue una pettinatura manuale del mantello durante la stagione della muta, che avviene in primavera: la produzione si aggira in media tra 100 e 200 grammi di pelo fine per ogni animale adulto.
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E’ dunque ancora una volta la rarità a farla da padrone: un prodotto la cui materia prima scarseggia è per definizione un prodotto caro.
Avete capito dunque perché possedere un capo in cashemere è una vera fortuna?