Il vintage è una delle tendenze più diffuse e seguite nel mondo. Nata in America dopo le guerre si è diffusa in tutto il mondo e ogni anno viene riproposta nelle collezioni di stilisti di fama internazionale. Vediamo insieme di cosa si tratta.
La moda vintage è un fenomeno molto diffuso in tutto il mondo, raccoglie e raduna moltissime persone tra mercatini, fiere ed eventi che ogni anno vengono organizzati su tutto il territorio italiano e internazionale.
Come sempre l’America è luogo di tendenza e impone un nuovo modo di vestire. Siamo negli anni successivi a quelli della guerra, intorno al 1960, periodo di rinascita dopo anni di proibizionismo e restrizioni forti.
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Nel 1965 a New York apriva la prima boutique vintage chic dove venivano proposti abiti storici e antichi.
Il successo è incredibile: le donne impazziscono all’idea di poter comprare abiti a poco costo, ma di grande qualità. Protagonista del vintage di questi anni è anche Roddy Caravella che propone capi in vendita prendendoli dall’armadio di suo zio. Il suo successo è così grande che diventa leader del settore .
A dare una forte spinta a questo nuovo movimento, però, sono gli hippies, giovani desiderosi di distinguersi dalla massa e di ribellarsi contro coloro che avevano causato gli stravolgimenti economici e politici degli anni precedenti.
Con gli hippies la moda non è più solo quella imposta dai grandi brand, ma è una nuova mentalità dove i soggetti sono parte attiva del processo di scelta e definiscono personalmente il proprio stile. Con questa motivazione nascono i mercatini dell’usato per trovare capi etnici di altre epoche da modificare, trasformare e rinnovare.
A metà degli anni Settanta il vintage arriva anche a Londra e mano a mano si diffonde in tutti i paesi. Questa moda non subisce nessuna battuta d’arresto, anzi negli anni Ottanta il concetto alla base del vintage è ben chiaro: creare uno stile personalizzato in continua trasformazione attingere dal passato per creare la moda attuale.
Negli anni Novanta la moda vintage si lega anche ad una certa nostalgia del passato; emblematico è, ad esempio, il vestito di Valentino indossato da Julia Roberts per la notte degli Oscar del 2001, lo stesso di Lorella Cuccarini a Sanremo nel 1993.
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Ogni anno questa moda si rinnova acquistando nuova vitalità: ed ecco allora che tornano in voga occhiali oversize, li stessi utilizzati dalle dive degli anni Cinquanta, grafiche azzardati o colori pastelli mixati a toni decisamente più accesi.
Una forte spinta alla moda vintage viene data anche dalla possibilità di acquistare vestiti e accessori retrò grazie alle vendite online, inaugurate per la prima volta da Ebay nel 1995.
Una moda che si rinnova, un tuffo nel passato per vivere il presente.
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