Linee e colori di Piet Mondrian sono diventate “Mondrain Dress”, abito che ha fatto la storia grazie a Yvés Saint Laurent : te lo ricordi?
Oggi vi parliamo di un abito che, a partire dagli anni ’60, è diventato una vera e propria icona della storia della moda. L’idea è partorita dal visionario stilista Yves Saint Laurent, il quale ha preso come riferimento le opere dell’artista Piet Mondrain: parliamo del leggendario Mondrain Dress!
Questa vera e propria opera è stata la protagonista assoluta della collezione YSL Autunno Inverno 1965/1966, dove il designer e l’artista hanno lavorato a stretto contatto per produrre un pezzo che diventasse leggendario. Così è stato, tant’è che quest’abito è conservato oggi al Victoria and Albert Museum di Londra.
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Vi raccontiamo un po’ di quest’abito, di come è nato nella mente del designer, come è strutturato e come ha scalato il successo anno dopo anno fino a diventare l’icona che è oggi. Siamo certi che ve innamorerete.
Yves Saint Laurent lavorò nel pieno degli anni ’60, prolifici in merito a novità e contaminazioni. Avendo lui solo 29 anni, sposò a pieno le rivoluzioni giovanili del ’68, che portarono importanti novità anche nella moda: erano gli anni del Fads e dei Crazies, che dividevano moda e tendenze e dei Swinging Sixties, all’insegna di eccentricità e modernismo.
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L’abito si rifà all’opera d’arte più importante del pittore olandese Piet Mondrain, padre del Neoplasticismo: caratteristiche principali, le importanti e spesse linee geometriche, ma anche i tre colori ricorrenti, ovvero i primari rosso, giallo e blu.
Saint Laurent seppe riconoscere che l’allure minimal chic dell’opera avrebbe colto nel segno, tant’è che la traspose sull’abito in modo del tutto naturale e singolare. La stampa geometrica venne riprodotta su tessuti come lana e jersey senza colletto e maniche e, nonostante un’apparente semplicità, era rigorosamente progettato e studiato.
I colori sono stati posti sul tessuto e tra le linee secondo la tecnica color block (se non ricordi di cosa parliamo, passa sul nostro pezzo dedicato) e seguiva le linee naturali del corpo, definendo la silhouette in modo delicato e raffinato.
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