La Spring/Summer 2022 di Stella McCartney ci regala profonde emozioni: diamo uno sguardo ai trend più sfiziosi per una moda estiva super fresca
Appena due mesi fa abbiamo potuto osservare con profonda maestria milioni di stilisti far cavalcare alle modelle le passerelle della Paris e Milano Fashion Week. Proposte incredibili, audaci, innovative e avanguardistiche che hanno saputo riempire con maestria la lunga strada verso i fotografi, arrivando sino a noi.
Tra i tanti nomi, Stella McCartney è tornata alla ribalta con una S/S 2022 meravigliosa, in un confine tra l’audace, il sexy, il sofisticato ed il vintage. Come la stilista ha voluto dichiarare durante la conferenza stampa digitale, l’intera collezione è un continuo alternarsi tra il passato, il presente e il futuro, in uno scambio sublime, dolce e che di certo ci ha lasciati a bocca aperta.
Ma perché? Cosa ha reso la sfilata di Stella un vero punto luce di tutta la settimana della moda appena trascorsa?
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La collezione S/S 2022 di Stella McCartney è un’evoluzione del passato, che incontra dolcemente il presente
Cut out, pantaloni a zampa, crop top, stampe fantasiose ed eco-sostenibilità al 100%: ecco ciò che in poche parole caratterizza la sfilata di Stella McCartney per la Spring/Summer 2022 e nessuno è rimasto deluso. Dopo anni e anni di attività, la McCartney conferma uno stile inconfondibile, una ricerca continua del nuovo che però quest’anno si è fuso con il passato, con un risultato a dir poco incredibile.
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Come dicevamo, il cut out nell’intera collezione è stato il vero protagonista, con tagli irregolari sul busto, avvolgendo il seno, scoprendo i punti giusti ed evocando un equilibrio del tutto personalizzato. Morbidezza e leggerezza sono le parole chiave di questo cut out, affinché ogni donna possa ritrovarsi in una confort zone adatta a tutte.
L’innovazione più totale è stata la rievocazione ai funghi, non solo nelle stampe, nelle forme e nei colori dei capi, ma anche nell’esecuzione stessa degli abiti. Sono stati difatti realizzati prototipi di borse in Nylo, ovvero la prima pelle totalmente vegan con radice di funghi. L’eco-sostenibilità incontra quindi la moda di Stella in un modo talmente disinvolto, da sembrare in realtà qualcosa di già ampiamente usato e conosciuto.
Non solo la radice di funghi in realtà, difatti il 63% dell’intera collezione è stato realizzato con elastan riciclato, nylon rigenerato, lana tracciata in modo responsabile e viscosa da fonti certificate. Insomma, il rispetto per l’ambiente è palpabile, presente in un modo vivo e puro, sincero e che di certo sta ricreando totalmente l’utilizzo dei materiali, a favore del nostro pianeta già ampiamente danneggiato.
In ultimo, Stella McCartney ha voluto conquistare l’intera passerella puntando tutto sullo scintillio: tessuti color carne total sparkle, brillantini, Swarovski, tute total brilliant, morbidezze uniche e come avevamo già accennato, una moda d’avanguardia che non lascia spazio al dubbio. Siamo davanti ad una nuova arte!