Il termine chic lo conosciamo ampiamente tutti, ma in realtà ha una sua storia, piuttosto interessante: sai perché si usa in moda?
Chic. Lo abbiamo detto tutti almeno una volta nella vita, su più fronti e in diversi campi: possiamo definire chic una cucina ad incasso, raffinata e dallo stile un po’ retrò, può essere chic una bella automobile di ultima generazione dal design lineare e morbido, persino un animale può essere chic, basta pensare all’alano, al barboncino e al levriero, dall’aspetto fiero e orgoglioso.
Insomma, chic lo utilizziamo per tutto, specialmente per quanto riguarda la moda. Un capo chic corrisponde all’eleganza, alla sofisticatezza, tutto il contrario del termine kitsch che invece significa volgare, fuori moda. Ma da dove deriva il termine chic e perché lo utilizziamo spessissimo in moda? Scopriamolo insieme!
Il termine chic è molto usato nel campo della moda, ma qual è la storia del termine?
Come la parola stessa intuisce, chic è un termine francese e in realtà troviamo il suo uso in tempi abbastanza antichi. Il suo utilizzo risale ufficialmente al ventesimo secolo e originariamente veniva scritto chique. Troviamo diversi dizionari a riportarne la fonte, in particolare Le Petit Robert ne attribuisce l’etimologia al tedesco schick che significa proprio abito.
Il Larousse invece afferma che il termine chic era già utilizzato nel diciassettesimo secolo, in epoca piena di Luigi XIII, quando un esperto di legge o colui che ne destreggiasse regole e trattati veniva definito chicane, che significa cavillo. Con il tempo poi il termine è arrivato ad abbracciare il mondo della moda, per esprimere in una sola parola qualcosa di elegante, raffinato, seducente senza cadere nella volgarità e di una certa ricercatezza.
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Quindi ad oggi possiamo definire ad esempio le sfilate Haute Couture molto chic, poiché ci permettono di assaporare capi all’avanguardia ovviamente, senza mai cadere nel volgare, nello scontato. Chic non intende esclusivamente la concezione dell’eleganza, ma anche una certa innovazione. Un capo chic pertanto è sia elegante, sia moderno e di buon gusto.
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Questo termine è legato anche al mondo dell’architettura, in particolare dal 2002 quando la Royal Horticultural Society introdusse nella annuale cerimonia Chelsea Flower Show la categoria ‘Giardino più chic’. Qui il termine non esprimeva solo eleganza, ma anche ricercatezza del dettaglio, stile ineccepibile, modernità e innovazione. E voi? Quante volte utilizzate la parola chic? Noi sicuramente tantissimo!