Sai quanto costa realmente una sfilata alla Fashion Week? Il prezzo è davvero esagerato, quando lo scoprirai non ci crederai!
Non appena si varcano le soglie di gennaio/febbraio e settembre/ottobre, i fashion addicted fremono di puro piacere: ben presto inizieranno i consueti quattro appuntamenti delle Fashion Week, rispettivamente a New York, poi Londra, in seguito Parigi e in ultimo Milano. Di anno in anno i brand sfruttano questo spazio per sponsorizzare le proprie creazioni, siano esse collezioni stagionali oppure Capsule.
Nonostante l’evento della Fashion Week non sia così vecchio come si possa pensare, ad oggi i costi di una singola sfilata sono davvero esorbitanti e abbracciano ampiamente diversi settori da coprire, con cachet da soddisfare.
Vi siete mai chiesti quanto realmente costi una singola Fashion Week? Oggi andiamo alla scoperta della verità e ve lo garantiamo: potreste davvero sorprendervi delle cifre svelate
Quanto costa realmente la Fashion Week? Il prezzo potrebbe davvero lasciarvi senza parole
Secondo i dati raccolti, il costo di un solo appuntamento della Fashion Week ad oggi può corrispondere ad un appartamento, nello specifico con un tre vani, con doppi servizi, ampio salone e cucina abitabile. Ma prima ancora di parlare del reale costo bisogna fare un passo indietro, considerando che i prezzi di appena 15/18 anni fa erano nettamente inferiori rispetto a quelli odierni(cliccando qui potrete scoprire come poter partecipare ad un evento legato alle varie Fashion Week). Perché?
La moda è un settore che ad oggi non riguarda più esclusivamente gli stilisti e i brand, ma tutto ciò che abbraccia per poter ampliare il processo di sponsorizzazione, distribuzione e produzione. Basta pensare agli influencers, che se fino a 15 anni fa non esistevano, nei giorni nostri aiutano ampiamente le maison a far conoscere i propri pezzi e l’idea che vi sia dietro alla casa di moda.
Se la moda è sempre stata, soprattutto in Italia, piuttosto attenzionata, è pur vero che 15 anni fa il suo percorso era quasi solitario, esulava da ciò che la società richiedeva o imponeva, anzi, era forse tutto il contrario: ciò che produceva un brand veniva automaticamente apprezzato e quindi acquistato oppure ignorato poiché non rientrante nei gusti personali. Ciò che oggi invece è tutt’altro, vedendo il settore moda ascoltare, osservare e modificare le proprie idee in base alla società che automaticamente cambia di continuo.
Parlando invece di cifre vere e proprie, come dicevamo un appuntamento della Fashion Week può costare da un minimo di 100.000 mila euro sino a sfiorare cifre assurdi di milioni. Nomi come ad esempio Emporio Armani hanno toccato nell’ultimo appuntamento maschile quasi il milione e mezzo.
Di queste cifre però non bisogna considerare l’esclusiva attenzione al brand, ma ciò che vi è dietro: pagamento di tecnici della luce, fonici, direttori, servizio catering, fotografi, giornalisti, scrittori e ovviamente le modelle, che ricoprono molto il prezzo preso dal complessivo.
Non dimentichiamo gli influencers, gli youtubers, i bloggers in genere che ad oggi corrispondono ad una vera mansione lavorativa e pertanto coprono un costo non indifferente, che a differenza delle agenzie, concordano un prezzo singolarmente con chi organizza e finanzia l’intero evento.
In ultimo, ma non per importanza, ricordiamo che le Fashion Week hanno anche un grosso impatto economico statale, grazie a questi eventi vengono forniti posti di lavoro, incrementando persino il Pil, che per esempio è aumentato del 4% circa grazie all’ultima Milano Fashion Week di quest’anno.