Donatella riporta a galla l’immenso stile di Gianni Versace alla Milano Fashion Week: il ritorno allo stile del fratello è prezioso ed evidente
Non ci sarebbe neppure bisogno di doverne parlare e invece merita tutta l’attenzione del mondo: Donatella Versace, direttrice creativa del brand del compianto fratello e stilista Gianni, è riuscita ancora una volta a sottolineare l’importanza che l’intera maison ha sempre dato alle loro donne, fresche, elegantissime e ammaliatrici.
La MFW è stata stupefacente sotto tanti punti di vista, partendo dagli ospiti sino allo spettacolo in passerella, ma Donatella è riuscita a rubare la scena in un modo del tutto incredibile: tra gli abiti proposti c’era proprio Gianni, che teneva per mano ogni modella, una ad una, accompagnandole in una storia di stile da togliere il fiato.
Versace ha trovato la propria luce personale nelle proposte autunno/inverno 2023 con un risultato che non permette di trovare parole se non assuefazione, sorpresa, conquista. Donatella ha creato dei veri capolavori che inesorabilmente hanno reso omaggio all’immensità di Gianni. Ciò che abbiamo potuto assaporare è ineccepibile!
Donatella non ha solo creato l’ennesima collezione Versace, ha fatto in realtà molto di più: ha ricordato l’immenso amore di Gianni per la donna, la sua donna, interpretando lo stile unico del fratello in qualcosa che diventa da evanescenza una pura storia di charme ed eleganza. Ma perché la Versace FW 2022/23 ci ha conquistati?
Perché ha sottolineato l’amore di Gianni. Non solo quello che lei nutriva per lui, ma anche l’inarrestabile che il fratello stesso provava nel momento in cui osservava una vera opera d’arte scolpita sul manichino. Tutta l’attenzione in questa nuova collezione si riserva quindi sugli abiti, sulla loro costruzione e forma, sottile e ineguagliabile.
I capi, spesso long dress e amatissimi da Gianni, riscoprono le bellezze dolcissime dei bustini avvitati, le vite sono protagoniste di look femminei e preziosi, bustier style, stecche, allungamenti di forme talmente omogenee da sembrare dipinte sul corpo delle modelle.
La valorizzazione del corpo femminile si percepisce mediante i colori, pieni e sulle sfumature del rosa lacca, del verde acido, del viola mirtillo, dell’argento e del grigio topo, che se negli ultimi periodi era stato aborrito da altre maison, Versace ne riscopre la delicatezza e la preziosità.
Questo si contrappone ai contrasti dei pantaloni prettamente in stile masculine, morbidi e leggerissimi, alle skirt che possono trovare minime cortezze o lunghezze midi, che come possiamo ritrovare cliccando qui, sono una tra le più golose novità del 2022.
Piumini ripieni di morbidezze, spalline dritte e per nulla scese, vite scoperte con cut out strategici e stivaloni cruissardes, nella loro natura in vinile più punk possibile oppure in ankle boots con plateau vertiginosi, che mai e poi mai potrebbero a cadere nella volgarità. La Magna Grecia da cui Gianni prendeva tutta l’ispirazione è il fiore all’occhiello dell’intera collezione, visibile tramite le cinture a cerchio dorate, il volto di Medusa che strega chiunque guardi i look e ovviamente le classiche texture Versace, in tweed e pied de poule accattivanti.
Donatella riesce quindi a farci un immenso regalo prenatalizio in questa Fall Winter 2022/23: il ritorno assoluto e squisito della vera moda Versace, come se Gianni avesse posseduto le sue mani da stilista. Gianni è presente in questo stile virtuoso e tremendamente nature.
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