Che cosa significa lavare a secco e come si fa a lavare a secco in casa? Oggi proviamo a capire meglio i segreti di questo lavaggio per capi delicati.
Chiunque di noi entrando anche una sola volta in tintoria si è dovuto fronteggiare con una tecnica di lavaggio molto particolare: la possibilità di lavare a secco. Ma sappiamo di che cosa si tratta? Proviamo a capirlo meglio insieme.
Lavare a secco è una tecnica da cui molti si lasciano affascinare, sebbene non tutti i capi poi vi si prestino.
Per qualche motivo ci da l’idea di una pulizia professionale, più efficiente e dal migliori risultato. Ma le cose stanno veramente così? Stiamo a vedere.
Che cosa significa lavare a secco
Iniziamo dalle basi: che cosa significa lavare a secco? Il lavaggio a secco è un processo per il lavaggio di tessuti e capi d’abbigliamento per il quale si utilizza un solvente organico al posto di acqua e detergenti.
Dalla sua invenzione a Parigi nel 1855 ad opera di Jean-Baptiste Jolly, per lavare a secco furo utilizzati diversi solventi, sostituiti perché pericolosi o addirittura cancerogeni. Oggi il settore si sta indirizzando verso solventi meno nocivi, come gli idrocarburi di nuova generazione, l’anidride carbonica liquida, e composti della famiglia dei silossani ciclici.
Si tratta di un lavaggio particolarmente indicato per eliminare macchie d’olio e grasso, garantendo sempre e comunque un bucato pulito e disinfettato.
Non tutti i capi però possono esser lavati a secco. Di regola possono essere lavati a secco tutti quei capi che, a contatto con lacqua, si deteriorano.
Quali sono questi capi? Alcuni tipi di indumenti sintetici, gli scamosciati e i capi in pelle, le tende, i cuscini, le trapunte e i prodotti di seta, oltre ai completi di sartoria e ai capi di lino stropicciati. Ovviamente, sono indicazioni di massima che vanno confrontate con l’etichetta dei prodotti in questione. Il simbolo da cercare è il cerchio che indica che si può lavare a secco, se il cerchio ha anche una croce, allora la pulitura di cui parliamo è controindicata.
Lavare a secco in casa
Il lavaggio a secco in casa è senza dubbio una grande fonte di risparmio, tenendo conto soprattutto che i conti in lavanderia, per questo tipo di trattamento, solitamente sono molto salati.
Diverse sono le tecniche proposte per procedere in casa con il lavaggio a secco.
La prima opzione è quella di utilizzare una miscela composta da acqua gassata, bicarbonato di sodio e aceto di vino bianco: tamponante con questa la macchia fino a eliminarla, pulite con un panno bianco e umido e infine stendete il capo all’aria aperta.
Un altro metodo efficace prevede l’utilizzo di una soluzione fatta di succo di limone e sale. Questa pasta andrà applicata sulla macchia e lasciata in posa per mezz’ora. Dopodiché togliete la crema e pulite l’abito con un panno bianco in microfibra bagnato.
Infine si può provare anche con un panno di cotone imbevuto di alcol da passare sulla macchia strofinando bene. Poi spolverate con polvere di talco (o amido di riso) e lasciate agire per qualche minuto, spazzolando poi via con una spazzola per tessuti.