Noi tutte amiamo la canotta perché è un elemento basic da tenere sempre nell’armadio. Sia d’inverno che d’estate non ne possiamo fare a meno.
Sapete perché amiamo così tanto questo capo, fissa da tenere in armadio? Scopriamolo!
La canotta, un capo molto controverso che noi donna usiamo praticamente sotto a tutto. Fare a meno di questo capo è indispensabile. Utile per riscaldarci in inverno, carino da abbinare in primavera e ultra fashion in estate, vediamo come si è imposto.
Spesso indossare la canotta è sinonimo di poca grazia. Un capo anticonformista che non ci fa fare proprio una figura elegante. Ma, come ogni capo, se indossata nel modo e nel luogo giusto, ci può fare apparire al top.
Sdoganata ormai da anni, e indossata da donne e uomini, la canotta continua comunque ad essere un capo controverso.
In realtà la storia della canotta come la conosciamo oggi inizia negli anni Novanta e Duemila quando diventa lo stereotipo dell’operaio povero, un simbolo sovversivo e di ribellione. Se andiamo a guardare la storia passa di questo capo però possiamo scoprire qualcosa di interessante.
Nel Novecento erano solo i ricchi e i nobili ad utilizzarla per proteggere la pelle dal tessuto degli altri vestiti più ruvidi. Era l’indumento intimo che non tutti si potevano permettere. Pazzesco come, con il passare degli anni, questo capo abbia assunto connotazioni completamente diverse e un ruolo sociale addirittura opposto.
In realtà in determinati ambienti mostrare le spalle non è mostrato molto opportuno sia per le donne che per gli uomini. Durante le Olimpiadi di Stoccolma, avvenute nel 1912, le nuotatrici si presentarono con un costume da bagno che lasciava scoperte per la prima volta le spalle. Fu così che, una decisione ritenuta in quel momento sconveniente, segnò il passaggio di un’era per questo capo anche nel mondo delle donne.
Il legame di questo capo con il mondo dello sport è dimostrato anche dallo stesso termini infatti canottiera proviene da canotta e quindi dal mondo del canottaggio. Con gli anni nell’immaginario comune questo capo.è passato sempre più al mondo femminile. Se per quello maschile era simbolo di virilità, in quello delle donne divenne simbolo di comodità!
Attorno agli anni Cinquanta questo capo venne associato al marito violento. Non è ancora chiaro se dipese da alcune situazioni realmente accadute o dal film con James Hartford Junior in cui un marito violento uccise la moglie proprio in canotta, dEtto ciò, ci volle molto per togliere dalla mente delle persone il concetto di persona rozza e brutale in canotta. Possiamo dire che ad oggi, nonostante esistano varianti davvero glamour, ancora non tutti apprezzano la canotta!
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