Tra i grandi ritorni che dagli anni ’90 giungono a farci compagnia in questa primavera 2022 ci sono loro, i pantaloni cargo. Sapete di che cosa stiamo parlando?
Tasconi giganti, il piglio da soldato e quella irresistibile allure anni ’90. I pantaloni cargo sono per tutte noi amore a prima vista ma quante di preciso ne conoscono tutti i segreti?
Che siano tinta unita o nel classico camufflage, i pantaloni cargo sono un tocco un po’ maschile che rende seducente il look da donna di ogni giorno.
Un tempo li abbinavamo a scarponcini dalla suola in carrarmato ma oggi, dopo il grande ritorno, abbiamo capito come i pantaloni cargo lascino spazio a molte altre opportunità.
Tutte sembriamo dunque nuovamente impazzite per loro ma ricordiamo da dove vengono i pantaloni cargo e che cosa li ha resi tanto famosi? Forse è il caso di un veloce ripasso.
La loro prima apparizione risale addirittura agli anni ’30, esordendo, proprio come i “cugini” jeans, come capo da lavoro.
Le tante tasche che caratterizzano il pantalone cargo classico nascevano infatti per ospitare gli attrezzi da lavoro degli operai
Proprio per questa funzionalità furono poi adottati dai militari, che continuarono a portarli anche nella vita di tuti i giorni.
Fu però Ralph Lauren a spostare i pantaloni cargo dal mondo della lavoro a quello delle passerelle. Negli anni ’90 lo stile militare faceva tendenza e i pantaloni cargo si portavano soprattutto lunghi abbinati ad anfibi e giacche militari.
Anche i rapper si innamorarono di questo modello, abbinandolo a maxi t shirt e scarpe da ginnastica: il volume ampio era infatti perfetto per esibirsi in modo hip hop tra una rima e l’altra.
I pantaloni cargo così da indumenti esclusivamente maschili divengono pantaloni trasversali.
La diffusione fa si che nascano innumerevoli varianti dei pantaloni cargo come gli shorts, amati da Leonardo di Caprio, ma anche nella lunghezza pinocchietto, larghi e stretti, con e senza risvolti, a vita alta e a vita bassa.
Saranno poi i primi anni duemila a farci dimenticare i pantaloni cargo che torneranno solo in questi ultimi anni.
Li stiamo ammirando recentemente in nuove rivisitazioni, tra tessuti eleganti e modelli aderenti sulla caviglia, ma il consiglio è di non esagerare con l’effetto militare che negli anni Novanta era un must: eviteremo così di far apparire la tendenza più comeuna minestra riscaldata che come un piacevole revival.
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