La storia di Zalando parla di ragazzi giovani, di successo e promozione di un servizio incredibile: vi va di scoprirla insieme a Ciaostyle?
Pubblicità ovunque, servizio impeccabile e che ad oggi raccoglie consensi davvero incredibili: se dovessimo pensare a quali E-Commerce rientrino tra le classifiche mondiali migliori, Zalando detiene sicuramente il podio. Un vero e proprio negozio online in cui è possibile acquistare abbigliamento e accessori di qualsiasi genere, per tutte le body shape e dai marchi meno conosciuti a quelli più famosi.
Costanti offerte allettanti, prezzi imbattibili e tutta la comodità di poter acquistare ciò che si vuole in pochi click, tra l’altro in maniera molto facile. Ma cosa caratterizza Zalando per essere diventato così famoso e soprattutto, come nasce? Chi sta dietro al simpaticissimo logo in nero con la freccetta arancione? Noi di Ciaostyle oggi vogliamo raccontarvi la sua storia, che è fresca, dinamica e soprattutto giovane. Pronti a scoprirla con noi?
Zalando è conosciuto in tutto il mondo e ad oggi vanta quasi il miliardo di clienti. Uno tra i primi E-Commerce che nel giro di poco tempo ha guadagnato milioni di euro, meritandoseli ovviamente uno per uno. Non c’è storia che tenga, con Zalando potremo acquistare i grandi marchi, così come i piccoli e gli emergenti a poco prezzo, indossando prodotti di qualità e raffinatezza. Ma quando nasce Zalando?(cliccate qui invece se volete scoprire la storia di Zara)
Come dicevamo, la sua è una storia giovane, ma non per questo da prendere sottogamba. Tutto inizia nel lontano 1999, quando due neolaureati tedeschi, Robert Gentz e David Schneider decidono di fondare un proprio e-commerce dal nome Alando patrocinato da E-Bay, uno tra i primi negozi online a vendere diverse tipologie di prodotti. Avendo raccolto in pochissimo tempo consensi, lo stesso E-Bay decide di comprare il progetto per ben 48 milioni di euro. Robert e David appena ventenni si ritrovano pertanto ad essere già ricchi e conosciuti nel campo.
Tuttavia sentono il bisogno di fondare qualcosa di totalmente proprio, mettendoci non solo la faccia, ma anche una filosofia di stile e servizio. Nel 2008 quindi nasce Ifansho, il primo vero nome di Zalando, che nel giro di poco tempo verrà adottato in tutto e per tutto. Zalando inizialmente vendeva solo ed esclusivamente infradito, tuttavia i due imprenditori pensarono di ampliare l’offerta ad altre tipologie di calzature. Notando gli acquisti costanti e in crescita decisero di introdurre anche i primi capi di abbigliamento.
Zalando, che deriva dalla traduzione italo tedesca di Zalhen e lando Pagando, decolla alla grande, vedendo diversi colossi del mondo del marketing fare a gara per finanziare il progetto come ad esempio Rocket Internet. Entrerà a far parte del progetto anche un giovane imprenditore, Rubin Ritter. Zalando deve il suo incredibile successo certamente alla visione stessa che i fondatori hanno sempre avuto come focus principale: fornire un prodotto eccellente, garantendo una velocità pazzesca nelle consegne degli ordini e, cosa più importante, un reso reale con ben oltre 100 giorni di richiesta dopo il primo acquisto.
Per l’azienda lavorano più di 5000 dipendenti, il servizio clienti è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e non delude mai, prestando ascolto e soluzioni adeguate. Ad oggi la strategia è quella di puntare tutto sulla simpatia, sul divertimento e sulla facilità d’acquisto. Nessuno potrà trovare difficoltà sul sito, tutti potranno acquistare ciò che vogliono. Comunicare limpidamente è ciò che ancora oggi Zalando non dimentica e che mai dimenticherà.
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