Attrice talentuosa, uno dei fiori all’occhiello di tutta Hollywood: Anne Hathaway è incredibile, ma ricordate com’era vent’anni fa?
Se ad oggi un regista dovesse aver bisogno di un’attrice brava, che sappia cantare e passare rapidamente da un ruolo comico ad uno tragico, non avrebbe alcun dubbio: chiamerebbe Anne Hathaway. Uno dei talenti più incredibili di tutta Hollywood, eclettica, in grado di cantare, ballare, recitare e interpretare qualsiasi personaggio.
Un carriera incredibile e lunga quella della nostra Anne, che vanta certamente opere del calibro de Amore e altri rimedi, Les Miserables, Pretty Princess, Bride Wars e il pluripremiato film Il diavolo veste Prada al fianco di Meryl Streep. Un volto talmente bello da incantare chiunque, una sorprendente comicità innata che la rende agli occhi di tutti adorabile e divertente, insomma, non le manca nulla.
Ma ricordate com’era all’incirca vent’anni fa, agli esordi della sua carriera? Ad oggi è una donna affermata, affascinante e stilosissima, eppure il cambiamento in questo tempo c’è stato. Scopriamolo insieme!
Com’è cambiata Anne Hathaway negli anni? Lo stile rimane, ma è diversissimo
Classe 1982, eterea e dal look mediterraneo che mescola diversi colori, formosa, prorompente, capace di interpretare qualsiasi ruolo, confermando il suo talento in pellicole come Il cavaliere Oscuro, I segreti di Brokeback Mountain ed Alice in Wonderland: Anne Jacqueline Hathaway, conosciuta semplicemente come Anne Hathaway è al momento un vanto indiscusso di tutta Hollywood. Ricorda a tratti l’indescrivibile Audrey Hepburn, è un’attivista nel campo dei diritti LGBTQ+, del body positivity e dell’accettazione di sé. Negli anni il suo stile non ha mai incontrato errore, eppure, a distanza di soli vent’anni un cambiamento c’è e si vede.
Anne muove i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo già da piccola, tuttavia sarà quello disneyano a lanciarla al successo, con il film Pretty Princess, al fianco di Julie Andrews in cui interpretava Mia, l’erede al trono di Genovia, piuttosto goffa e trasandata. In realtà il personaggio di Mia non si discostava molto da Anne, seppur gli abiti e le première a cui partecipava la vedevano sempre molto semplice. Capelli quasi sempre sciolti e dal tipico taglio sbarazzino senza scalati, long dress con decolleté a cuore e gonne semi aderenti al corpo, all’epoca più minuto rispetto ad oggi.
Era proprio la semplicità a caratterizzare Anne, che difficilmente cadeva nello sfarzo o in scelte di stile troppo osate. Anche durante i suoi periodi di pausa o di riposo, qualche paparazzo la immortalava in jeans, sneakers e blazer, confermandoci quanto fosse e sia ancora una persona estremamente ‘normale’, un po’ come tutti noi. Nonostante questo, la Hathaway non ha mai rinunciato alle griffe. Ha difatti indossato Chanel, Versace, Prada, Louboutin e Blanhik. Sarà però il film del 2006 Il diavolo veste Prada a cambiare, un po’ come il personaggio interpretato di Andrea, il suo senso stilistico della moda.
Inizia a mostrare un po’ di più il seno tramite scolli a V oppure a cuore con coppe aderenti, ad esaltare il vitino stretto con bustier oppure bluse aderenti e spuntano anche le stampe, i loghi dei brand, un cambio persino di silhouette: perde le forme tipicamente magre adolescenziali per abbracciare curve morbide e sinuose, che le permettono quindi di apparire una vera diva in qualsiasi mise scelta.
Negli anni Anne adora giocare con le forme, con le lunghezze o le cortezze degli abiti, persino con i suoi capelli. L’abbiamo vista in castani nocciolati dolci, bruni molto profondi e quasi privi di sfumature arrivando sino a biondi platino che, schiaffeggiando le regole armocromatiche, le stavano divinamente. Nonostante ciò, la Hathaway ha sempre mantenuto un filo conduttore nello stile evoluto negli anni, fatto di eleganza, pizzi, merletti e bon-ton. Era e rimane ancora ad oggi una delle star più belle, dolci e pazzesche della kermesse hollywoodiana.