Oggi si parla sempre con più attenzione di intimo sostenibile e in generale di moda che segue delle scelte più etiche. Questo riguarda le fibre ma anche le attività produttive alle spalle dei brand e riveste un ruolo cruciale per il tuo outfit.
L’abbigliamento intimo ha un doppio compito, non solo rendere sensuale chi lo indossa ma anche proteggere. Per questo motivo andrebbero fatte delle scelte più consapevoli per tipo di comfort, traspirabilità, materiale. I prodotti sintetici hanno lasciato progressivamente il posto ad un nuovo concetto di lingerie.
La scelta dell’intimo non deve essere casuale o solo dettata dalla moda del momento, soprattutto perché questi prodotti vanno a diretto contatto con la cute e con aree del corpo molto delicate, quindi bisogna fare assoluta attenzione.
Intimo sostenibile: cos’è e come sceglierlo
L’intimo sostenibile è altrettanto sexy ma permette decisamente di migliorare il benessere del corpo con capi di buona qualità, utilizzo di materiali delicati sulla pelle e anche ampio comfort. Quando si parla di sostenibilità si fa riferimento a prodotti che derivano da una filiera sostenibile e responsabile. Quindi sia dal punto di vista ambientale che produttivo. I capi sono realizzati in materiali biologici come lino, seta, cotone e sono quindi più adatti al contatto diretto con la cute. Ci sono anche prodotti nuovi come la seta vegetale, la fibra di eucalipto, quella di faggio e la viscosa ecologica che aprono nuove strade alla produzione sostenibile.
Tuttavia la responsabilità riguarda anche proprio le modalità di produzione quindi l’attenzione agli sprechi di risorse, il trattamento adeguato dei dipendenti, le lavorazioni più idonee senza prodotti chimici per la colorazione. Tutte scelte consapevoli che si trovano esplicate nell’etichetta, un valido aiuto per scegliere correttamente il prodotto giusto (anche per chi ama l’intimo a vista).
Quali brand acquistare? Oggi il mondo dell’intimo sostenibile è in pieno fermento quindi nascono costantemente nuovi marchi di successo. Uno dei più interessanti è LATTE The Laber che nasce da due amiche italiane che hanno creato questa capsule collection realizzati grazie ad un’azienda a conduzione familiare. Tutti vanno dalla S alla XL e sono molto particolari, in primo luogo per il materiale, si tratta di fibra di bamboo che permette di ottenere un capo morbido e delicato oltre che altamente assorbente. Il bamboo evita che si presentino macchie di sudore e si asciuga molto più rapidamente del cotone.
Ma ce ne sono tanti altri che valorizzano il corpo con fibre anche biodegradabili come Armedangels o come Aikyou che si impegna a coprire ogni taglia possibile.