Conosci la storia del wrap dress? Uno degli abiti più famosi al mondo, garanzia di charme e profonda femminilità!
Nessuno avrebbe potuto immaginare che, all’incirca cinquant’anni fa, una giovanissima Diane Von Fürstenberg avrebbe introdotto sul mercato uno degli abiti più incredibili della storia, garanzia di eleganza, charme, praticità e versatilità. Un modello unico e prezioso, che ancora ad oggi riesce a soddisfare le più disparate body shape, partendo da quella a clessidra finendo con la più ostica a trapezio o a diamante.
L’era dei 70s, dei favolosi 70s, in cui la moda ha certamente vissuto una delle migliori e più importanti trasformazioni in assoluto. Il periodo del boho, conosciuto all’epoca come stile hippie, delle spalline, delle lavorazioni in seta, dei blazer super strutturati sul corpo e delle gonne a matita talmente attillate da non poterle neppure indossare. Proprio Diane, agli inizi di un matrimonio da favola con il principe Egon Von Fürstenberg, diede vita a quell’abito che oggi si aggiudica il posto nella storia. E noi vogliamo raccontarvela in tutto il suo splendore!
Proprio così, Diane Von Fürstenberg non avrebbe mai immaginato in quel lontano 1970, che il suo abito a vestaglietta, chiamato oggi molto semplicemente wrap dress, avrebbe occupato un posto nella storia della moda. Ma non solo: avrebbe lanciato un capo così comodo e versatile da poter soddisfare tutte le donne del pianeta. Diane nasce come Simone Michelle Halfin in Belgio, nel 1946 e si sposa con il principe Von Fürstenberg quando aveva solamente 24 anni. Un matrimonio fortemente appoggiato e voluto anche dallo zio di Egon, Gianni Agnelli.
Freschissima, dotata di tutta la sua bellezza ventiquattrenne, un anno dopo aver consolidato l’unione con il principe investe circa 30 mila dollari nella produzione di una linea di abiti femminili, tra cui troviamo questo splendido abito in jersey stampato, con chiusura a vestaglia dotato di una fusciacca da stringere intorno alla vita e da fermare tramite asole intelligenti.
L’abito sosteneva a dovere il seno, metteva in risalto le forme squisitamente femminili e venne quasi subito battezzato come wrap dress, ovvero vestito avvolgente.
Il prezzo contenuto e le tante proposte di stampa permisero a Diane di fondare tutto il suo successo. Nonostante ciò, nel 72 si separa dal principe, torna a Parigi abbandonando la carriera da stilista, anche se la vita l’avrebbe ancora voluta a far parte del mondo della moda. Difatti dopo qualche anno fonda una casa editrice francese, ma nel 1993 ritorna definitivamente a New York, aprendo nuovamente la sua casa di moda. Nel 2001 si risposta con Barry Diller, pur mantenendo artisticamente il nome del primo matrimonio, che sarà garanzia di successo e riconoscimento immediato. Nel 2006 infatti diventerà presidentessa del CFDA, ovvero il Consiglio degli stilisti d’America.
Il suo wrap dress divenne un vero simbolo iconico, tantissime star scelsero il suo modello per poter esprimere al meglio le proprie bellezze femminili e ancora ad oggi, ogni donna ne ha la certezza: un wrap dress ti salva in qualsiasi occasione!
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