Spuntano le prime foto direttamente dal set di Margot Robbie nei panni di Barbie: quel kitsch della moda anni 90 è nuovamente un gran stile!
Previsto per il 2023, il film Barbie di Greta Gerwig ha già conquistato una grandissima fetta di popolazione, sicuramente appartenente alla generazione millennials, che di biondo cotonato e rosa shocking sono veri esperti. A Margot Robbie è stato affidato il compito di interpretare una meravigliosa bambola in versione del tutto umana e non mancano quegli elementi stilistici che ci hanno accompagnato in tutto il 2000: crop top e pantaloni a vita alta, lunghissime code alte di cavallo dalle sfumature bionde e platino e ancora pink, pink e total pink.
Questo rosa prorompente che, nelle collezioni Fall Winter 2022/23 ci accompagnerà in tantissime proposte, merito certamente di alcuni nomi intriganti quali Valentino, Jacquemus, Versace e Chanel, diventerà ancor di più quel simbolo fresco di femminilità, ma anche mascolinità. Difatti anche la moda maschile ha imparato a rompere gli schemi, abbandonato le nuance scure che se fino a qualche anno fa erano legate a una visione prettamente misogina, ad oggi abbracciano la fluidità dello stile.
Camicie oversize rosa, pantaloni per uomo e donna Hot pink, insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta in questa scala rosata che nel film sarà dominatrice assoluta. Ma Margot Robbie cosa ci può insegnare? Ad essere moderne anche con i più grandi classici!
Margot Robbie e la moda Barbie: con il film si rilancia lo stile in rosa più incredibile di tutti i 90/2000
Il rosa shocking quest’anno è stato un’autentica rivelazione, bisogna dirlo ed è inutile nasconderlo. Grazie a Zendaya, Kim Kardashian e Chiara Ferragni infatti avevamo visto il ritorno di una nuance che, se fino ai 2000 era prettamente frivola e femminile, senza associare queste ultime due parole, ad oggi abbraccia pienamente anche lo stile maschile, riuscendo finalmente a liberarsi dal concetto di ‘capo blu=moda uomo, capo rosa=moda donna’.
Anzi, l’accoppiata Margot Robbie/Ryan Gosling, che interpreta rispettivamente Barbie e Ken si discosta completamente dai concetti stilistici antecedenti, pur rispettando i design tipicamente di fine anni 90 inizio 2000: pantaloni a vita alta e con gambe zampate esagerate, crop top aderenti sul seno con annessi giochi di lacci e ancora camicie oversize multicolor con fondo rosa oppure stampe psichedeliche sui toni sgargianti dell’azzurro, del bianco, del giallo e del pink.
I primi scatti del set infatti ci confermano quanto la moda millennials in qualche modo sia difficile da dimenticare perché comoda, pazza a modo suo e che non può certamente essere lasciata nel dimenticatoio.
Il film della Gerwig comunque si impegnerà ad abbattere lo stereotipo non solo della classica modaiola bionda millennials, che invece altri film hanno saputo ironicamente sottolineare ed esaltare, ma anche della bambola stessa, la quale proiettava l’immagine verso l’associazione di moda/stupidità/vuotezza.
Affermando ancor di più il concetto di libertà di stile e espressione di sé, la più famosa bambola bionda ossigenata supera tutto questo, grazie alle tendenze della prossima stagione. Blue is not for men, but pink is for all of us.
