Ricordate quando ai VMA Lady Gaga si presentò sul palco vestita con un abito di carne? Ancora dopo 12 anni nessuno può dimenticare quel momento
Era il lontano 2010 quando una all’epoca appena famosa Stefanie Germanotta, conosciuta al mondo come Lady Gaga, salì sul palco degli MTV Music Video Awards interamente ricoperta di carne. In realtà lo stile della cantante sin dai suoi esordi è stato piuttosto eccentrico, ricco di sfumature, messaggi nascosti ed altri invece per nulla subliminali. Basta ricordarla nel video Just Dance, in cui indossava una voluminosa parrucca biondo platino, in Telephone, in compagnia di Beyoncé, vestite entrambe in modo molto sexy e prorompente, con parrucche, extension, abitini bustier e lustrini di tutto punto.
La Gaga ha sempre sostenuto alcuni tra i più importanti movimenti mondiali, basta pensare al movimento femminista, lo stesso di cui fanno parte tantissime altre star del calibro di JLo e Emma Watson, diventando tra l’altro uno dei simboli più amati della comunità LGBTQI+. Ma quel gesto ben preciso, plateale e sconvolgente destò davvero pareri discordanti. C’è chi ha saputo riconoscere il valore dell’abito definitendolo una vera opera d’arte, come fece Cher su Twitter, chi invece ha fortemente criticato la cantante, come il People for the Ethical Treatment of Animals ritenendo il meat dress offensivo ai limiti dell’assurdo. Ma qual è stato il vero significato nascosto? No, non è solo ‘mera moda’.
L’abito di carne indossato da Lady Gaga non è solo un gesto fashion: c’è molto di più
Come dicevamo, alcune star del calibro di Cher hanno riconosciuto nel gesto di Lady Gaga di indossare un abito interamente composto da carne bovina come estremo sì, ma di pura avanguardia. Qualcun altro ha invece fortemente criticato la scelta, tempestando i social di post contro la cantante, che contrariamente a quanto si possa pensare, non si è mai lontanamente pentita di averlo indossato. Anzi, ancora a distanza di anni quando le viene chiesto ribadisce sempre lo stesso concetto, che al di là di quanto possa essere condiviso o meno, possiede una forte valenza simbolica.
Dando uno sguardo ravvicinato all’abito, confezionato appositamente e su misura per la Gaga da Franc Fernandez, possiamo notare una meticolosa produzione: il meat dress infatti presenta un bustier ben avvitato su addome e seno, che delinea le forme a clessidra della cantante, protraendosi in una gonna molto corta con spacco vertiginoso sul lato B lasciando intravedere la biancheria intima. Abbinati all’abito troviamo il cappello, la borsa e le scarpe, tutti accessori interamente ricoperti di carne bovina. Lady Gaga in realtà era già partita in 5° marcia salendo sul palco con una sfilata di soldati militari per protestare contro la politica DADT, ovvero Don’t Ask Don’t Tell, fortemente appoggiata da Colin Powell, futuro segretario di stato, che vedeva l’esclusione totale dal servizio militare per chi fosse dichiaratamente omosessuale o bisessuale.
Non contenta però, decide di indossare quest’abito di carne per un motivo ben preciso, che rivelerà successivamente nel programma di Ellen Degeneres. Lei stessa affermò di aver voluto vestire un meat dress non per esaltare la produzione di carne da parte di allevamenti intensivi, tantomeno per offendere vegani e vegetariani, ma per vedere riconosciuti i propri diritti in un periodo storico in cui l’essere umano viene trattato semplicemente come carne sulle ossa, da macello, quando in realtà ognuno è molto di più di questo. Un messaggio quindi forte, che vede una base solida, mirata e studiata. Nonostante venne successivamente capito da molti membri appartenenti alle comunità vegane e vegetariane, ancora ad oggi rimane uno degli scandali più famosi di tutti gli MTV.
