Nemmeno durante il lutto Kate e Meghan riescono a seguire il medesimo dress code: entrambe agli antipodi, le differenze ci sono e si vedono eccome!
Dopo la morte di Elisabeth II, che ha lasciato direttamente al figlio Charles, ad oggi Charles III, il trono legittimo, l’intero Regno Unito si è rivestito di lutto. La sovrana ha regnato per ben 70 anni e proprio quest’anno, a giugno, era stato celebrato il Giubileo. Buckingham Palace in questi giorni si riempie di fiori, foto, mazzi di cordoglio e striscioni in onore della Regina, amatissima dal suo popolo sino al suo ultimo respiro.
Per i membri della royal family si prospetta un periodo piuttosto movimentato: Charles dovrà rimodulare tutti i suoi ex piani da principe, Camille in qualità di Regina Consorte dovrà assumere una posizione diversa e anche William e Kate hanno dovuto fronteggiare una grandissima novità. Non più duca e duchessa di Wessex, ma principe e principessa di Galles, prendendo a tutti gli effetti il posto che aveva rivestito il padre fino al 7 settembre.
Proprio due giorni fa sia William e Kate, sia Meghan e Harry hanno eseguito una vera ‘uscita trionfale’ dal palazzo per incontrare i sudditi posti sul davanti del cancello nero, affinché potessero chiacchierare e conversare con loro, accettando le condoglianze. Un gesto estremamente umano, che avvicina ancor di più la monarchia ai ‘comuni mortali’ e proprio qui, neanche in questo caso, la moda passa in secondo piano.
I due principi William e Harry hanno scelto un tuxedo molto classico, camicia bianca, giacca e pantalone regular con annessa cravatta total black, ma le vere protagoniste sono state Meghan e Kate. Anche stavolta le differenze tra le due si sono viste e se una ha scelto la via del minimalismo, l’altra non ha rinunciato alla propria personalità. Potete già immaginare chi abbia seguito cosa!
Kate e Meghan, neanche il lutto le unisce: entrambe diverse anche nel look
Ad un primissimo sguardo le mise di Meghan e Kate potrebbero sembrare quasi identiche, ma non lo sono per nulla, anzi, sono entrambe decisamente differenti e con connotati totalmente diversi. Innanzitutto troviamo lei, l’eterna elegante, che non sbaglia mai un colpo, ovvero Kate. Come ben sappiamo il dress code per i lutti royal è molto severo, non vede braccia scoperte, scolli, eccessivo sfoggio di gioielli, tantomeno scarpe alte o con qualche applique gioiello.
Lei quindi ha indossato un abito creato appositamente per l’occasione dagli stilisti di corte, dal design essenziale: tubino nero lunghezza midi, senza scollatura se non con un girocollo morbido, spalline appena accentuate, fermo al di sotto del ginocchio con décolleté classicissime nere. L’unico elemento di decoro è una sorta di cinturino semi avvitato alla vita, che fa già parte della silhouette stessa dell’abito. I capelli sono sciolti, il viso è provato, non indossa collane, ma solo un paio di orecchini punto luce e l’anello di fidanzamento.
La differenza la notiamo invece in Meghan, dal volto un po’ più rilassato e anche più truccato: i sudditi non hanno perso l’occasione di criticarla anche stavolta, ma dovremmo ormai saperlo che la Markle persino nelle occasioni più importanti comunica il taglio del cordone ombelicale dalla famiglia reale proprio tramite gli outfit(vi ricordate l’abito rosso e super scollato che indossò subito dopo la rinuncia ai titoli reali?). Lei ha scelto un abito total black con semi scollo a barchetta, maniche corte a differenza di quelle di Kate lunghe, vita avvolta dall’abito che poi si apre in una gonna a corolla. I tacchi sono piuttosto alti e squadrati, in velluto e le slanciano la figura in un modo molto delicato.
Anche lei ha deciso di lasciare sciolti i suoi capelli, anche se è l’orologio vistosissimo in oro ad aver parecchio disturbato coloro che si aspettavano due reali in lutto profondo. Ma non c’è santo che tenga, neppure stavolta Meghan ha voluto uniformarsi, ma in fondo chi può biasimarla? La sua scelta è ormai acqua passata e in molti hanno in realtà gioito nel rivedere i ‘Fantastici 4’ nuovamente riuniti grazie forse all’ultimo miracolo di Elisabeth.
