La Regina Elisabetta indossò in vita sempre scarpe nere, tranne in una sola occasione: le sue scarpe bianche ci confermano quanto possano essere versatili!
Neppure alla morte la Regina Elisabeth verrà separata dalle sue inseparabili decolleté nere dalla punta semi arrotondata e tacco 6. Una scarpa e una firma, un segno distintivo, che non ha mai cambiato negli anni tranne rare occasioni come la visita alle Bermuda o il matrimonio di William e Kate. La sovrana, che ad oggi sparisce lasciando il posto al figlio Carlo III, è stata la più longeva di tutto il 900, apprezzata per il suo modo di regnare, ma anche per il suo modo di vestire.
Angela Kelly fu una delle sue ultime stiliste e che con ogni probabilità penserà anche all’ultimo outfit che indosserà Elisabeth, eterno. Proprio lei infatti era solita indossare le sue scarpe, portando il medesimo numero 37, per qualche giorno prima che la stessa Regina potesse calzarle affinché risultassero più comode e morbide. Un gesto di profonda fiducia ovviamente, ma che vede anche una certa manualità: trascorrendo parecchie ore in piedi ogni scarpa doveva garantire il massimo del confort.
Come dicevamo, la sovrana non ha mai abbandonato il total black nella borsa e nelle scarpe, ma in un’occasione particolare cambio totalmente l’antipodo, indossando un tacco total White. Un gesto che ha però, come sempre, una valenza simbolica ben specifica e che fu trionfo totale. Curiosi di scoprire questa pillola reale coinvolgente?
Le scarpe bianche, non solo da sposa: la Regina Elisabetta ci insegna come indossarle alla perfezione
Nello scenario comune, le scarpe total White sono solitamente indossate dalle spose nel giorno delle loro nozze. Eppure, come ha dimostrato la Regina possiamo indossarle in ben altre occasioni, a patto che vi sia un motivo di fondo e uno studio meticoloso dell’outfit. Ma facciamo un breve viaggio nel tempo: siamo nel 1999, anno particolarmente rivoluzionario in cui per la prima volta Elisabeth tremò poiché poteva letteralmente perdere il suo posto da Regina. Difatti l’Australia fu chiamata ad un referendum affinché il popolo potesse scegliere se garantirle ancora il titolo oppure eleggere un presidente.
Tutti noi conosciamo i vari linguaggi non verbali della Queen, come ad esempio la scelta dei colori pastello o della borsa per comunicare eventuali pericoli, anche stavolta infatti troviamo una forte correlazione tra comunicazione e colore. Gli stilisti personali, tra cui Angela, volevano comunicare al paese in pieno voto totale appoggio, onestà e purezza, quale miglior colore se non il bianco? Tuttavia una regina non poteva indossare il total White.
Ecco che allora successe il miracolo: i designer scelsero un completo con cappotto lungo verde menta, altro colore che comunica speranza, socialità, affetto e libertà. A questo associarono delle decolleté bianchissime, dalla linea essenziale e morbida con punta arrotondata e tacchetto un po’ più squadrato del solito. Anche la borsa fu cambiata dal nero al bianco e la mise appariva di un’eleganza pazzesca. Il referendum poi diede il suo risultato: la Regina avrebbe continuato a regnare. Che sia stato merito di questa scelta azzeccata? Da qui possiamo sfruttare l’idea di indossare il bianco in modo meno impegnativo, associandogli un colore un po’ più freddo, ma allo stesso tempo calmo e pacato. Non sbaglieremo!