Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, ha cambiato molti look in questi anni che l’hanno vista crescere e avanzare nella carriera politica. Scopriamo quali sono state le trasformazioni più iconiche e i dettagli che non sono passati inosservati.
La sua carriera politica inizia presto, a soli 15 anni, quando era una giovane ragazza, poi arriva il coordinamento studentesco Gli Antenati e poi a 21 anni l’avvicinamento all’Alleanza Nazionale di Roma. Rispetto alle colleghe di destra come la Carfagna, ex modella, il suo è un look più semplice. Capelli sempre tono castano chiaro o biondo, sciolti e di lunghezza media.
Niente che fosse troppo esuberante o eccentrico, nulla che destasse particolare attenzione all’estetica. Questo si può dire anche per quanto riguarda il vestiario, anche se il suo look è cambiato nel tempo.
Le prime foto da giovanissima mostrano una Giorgia Meloni sbarazzina, in tenera età, con un carrè che sicuramente era di gran moda e una tinta castano cenere. Un colore sicuramente diverso dal biondo platino odierno. Se l’esecutivo di Silvio Berlusconi era abituato ad una tinta glamour, da Mara Carfagna a Stefania Prestigiacomo, oggi la situazione è cambiata. C’è meno tendenza al fashion e questo lo ha sottolineato anche Guccio Gucci del marchio To be G. Forse la voglia è di apparire più professionali e questo vuol dire spesso un look un po’ pesante anche su donne giovani come la Meloni che ha appena 45 anni.
Il suo è un abbigliamento molto classico di giacca e camicia, uno stile classico che oggi vuole sicuramente dare l’immagine di una donna autoritaria e ferma, dal tono anche un po’ manageriale. In Tv e nelle apparizioni pubbliche nel tempo l’abbiamo sempre vista indossare camicie o bluse, giacche o cappotti molto seriosi e quasi sempre pantaloni.
Possiamo riscoprire il look della classica donna in carriera, outfit molto semplici e talvolta rigorosi anche nei colori. E per gli accessori? Notiamo qualche dettaglio griffato e anche gioiello, talvolta voluminosi, in contrasto sicuramente con il tono dell’abbigliamento molto più sobrio. Camicia bianca e giacca nera, cappotto grigio topo, blusa azzurrina. Maglie molto semplici, quasi sempre di un solo colore, senza particolari fronzoli o colori accesi. Talvolta scarpe con tacco, ma sempre apparentemente confortevoli.
Il look sicuramente è cambiato, da sbarazzino e temerario per la giovane età e la voglia di fare a semplice e rigoroso verso l’età adulta e la carriera politica in fase di sviluppo.
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