Tutte le star, di ogni parte del mondo, si stanno tagliando i capelli: da Belen Rodriguez a Marion Cotillard, da Claudia Gerini a Juliette Binoche. È una tendenza che è diventata molto popolare negli ultimi giorni e molte persone non sanno ancora perché queste donne famose tagliano ciocche di capelli.
Nelle piazza e sui social media le donne, in segno di protesta, hanno iniziato a tagliarsi i capelli. Questo si è rapidamente diffuso in tutta Europa e anche negli Stati Uniti. Un gesto molto simbolico proprio per scardinare quella “femminilità” a volte imposta.
Nella cultura iraniana il taglio di capelli è un simbolo di lutto, si fa per esprimere il dolore per la perdita di una persona cara. Ma in questo caso è anche una lotta all’ingiustizia profonda.
Le donne di tutto il mondo tagliano i capelli
Il tutto è avvenuto in forma di protesta per la morte di Mahsa Amini, la donna iraniana scomparsa dopo l’arresto. La giovane donna è stata uccisa per aver messo male il velo. Tagliarsi i capelli è quindi un gesto di protesta collettiva. La protesta è partita proprio in Iran, dopo l’arresto della 22enne che è stata condotta in un centro di rieducazione dove vengono condotte le donne che non indossano correttamente il velo. Dietro questi luoghi si celerebbero solo torture di ogni tipo. La ragazza è morta in ospedale tre giorni dopo, il 16 settembre, destando l’attenzione del mondo intero.
Non solo attiviste, anche le star hanno deciso di seguire questo trend e molte hanno inviato addirittura pacchetti con le ciocche all’ambasciata iraniana in segno di protesta. Tutte hanno condiviso un video del taglio con l’hashtag #HairForFreedom.
In Italia Claudia Gerini ha spedito due ciocche all’ambasciata e invece Belen Rodriguez ha scelto di farlo proprio durante la puntata delle Iene, dando quindi una spinta ancora maggiore. Ogni persona è stata investita, anche le deputate al parlamento europeo. Un movimento che si sta diffondendo con grande vigore.
Anche Marge Simpson, celebre mamma de I Simpson, è apparsa con i capelli tagliati di fronte l’ambasciata iraniana a Milano. Il dipinto è dell’artista aleXsandro Palombo che ha creato questo maxi murales con i capelli blu, suo punto più famoso, tagliati a metà.
La Triennale a Milano ha deciso di raccogliere le ciocche di cittadine e turiste, proprio per seguire la protesta. Un movimento quindi che si fa sempre più esteso e partecipativo, per dire basta ai soprusi a cui sono costrette queste povere donne ogni giorno.